Ok, immagina di averti appena beccato il lavoro da babysitter più strano del secolo: non è il classico bimbo che piange perché ha fame o vuole il ciuccio. No, qui in The Baby in Yellow il piccolo ha un’aura da “non tocchiamo quel giocattolo” e occhioni che brillano nella notte come se fosse appena uscito da un episodio di Stranger Things. Seriamente, chi ha pensato che prendersi cura di un neonato potesse trasformarsi in un incubo psicologico? Sì, proprio così, perché questo indie horror prende la routine del cambio pannolino e la trasforma in un’esperienza da brividi a ogni click.
Le meccaniche di gioco sono ingegnose: niente combattimenti epici o combo OP, ma un sistema semplice e intuitivo, dove con WASD ti muovi come un vero babysitter 2.0 e con il mouse fai tutto il resto – dal dare da mangiare al pupo al cercare di capire se quella risata sinistra è un glitch o qualcosa di molto peggio. Spoiler: è quasi sempre peggio. Il gioco si struttura in cicli di babysitting, ognuno con compiti apparentemente innocui che, però, piano piano si trasformano in veri e propri rompicapi da “ma perché proprio a me?”. Cambiare il pannolino diventa un’esplorazione tra oggetti misteriosi e suoni inquietanti che ti fanno saltare sulla sedia. Ho provato a capire se dietro l’angolo ci fosse un fantasma o solo la mia immaginazione che stava impazzendo, ma niente—questo bimbo ha più segreti di un agente segreto.
Ogni ciclo è un mix di eventi scriptati e sorprese random che ti tengono sul chi vive, giusto per non farti rilassare troppo. Insomma, dimentica le solite babysitter noiose: qui l’atmosfera da casa infestata ti fa girare lo sguardo più spesso di quanto ti aspetteresti. La vera sfida? Restare calmi quando quel sorriso sinistro ti fissa dal buio mentre stai cercando di mettere a nanna il piccolo. Ti ricordi la prima volta che hai provato a non buttare la tastiera dalla finestra durante una boss fight? Bene, qui è un po’ la stessa sensazione, ma con un bebè che sembra aver fatto il patto col diavolo (o almeno qualcosa del genere).
In definitiva, The Baby in Yellow è quel tipo di gioco che ti fa rivalutare tutte le tue capacità da babysitter e ti regala un’esperienza horror psicologica tanto semplice quanto disturbante. Un titolo perfetto se vuoi fare un break dal solito sparatutto e metterti alla prova con un gameplay che mixa routine quotidiana e suspense in modo davvero originale. GG, baby, sei riuscito a farmi venire gli incubi con un pannolino!