Allora, preparati a farti qualche bel gruzzoletto di brividi con Pocong found Kuntilanak night horror, il survival horror che non ti fa solo saltare sulla sedia, ma ti tiene lì, incollato col cuore in gola. Ti metti nei panni di un tipo tosto (o almeno così si spera), che deve campare fino all’alba in un mondo dove l’oscurità è più infestata di un server pieno di cheater.
Il fulcro del gioco? Esplorazione e risoluzione di enigmi, ma non quei puzzle da manuale di scuola che ti fanno sbadigliare. Qui devi usare il cervello come fosse un coltellino svizzero e avere i nervi saldi, perché il Kuntilanak – sì, proprio quel fantasma maledetto della leggenda asiatica – ti dà la caccia, insieme a un cast di spettri che farebbero impallidire qualsiasi horror di Hollywood. E fidati, non sono tipi con cui puoi fare due chiacchiere.
La parte più bella (o terribile, dipende come la vedi) è che devi gestire risorse limitate come se stessi facendo la spesa con venti euro per tutta la settimana. Ogni oggetto, ogni scelta può essere quella che ti salva la pelle o ti spedisce direttamente nell’aldilà digitale. Insomma, niente è mai troppo in questa notte infernale. Ho provato a capire il crafting e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, quindi preparati a sudare sangue – o quasi.
Dal momento in cui metti piede tra case abbandonate e foreste gotiche, il gioco ti mette sotto pressione con eventi che spuntano fuori dal nulla tipo quei meme che non ti aspetti, e la tensione si taglia a fette. La vera sfida? Usare la strategia e la velocità per evitare incontri ravvicinati con il Kuntilanak e compagnie varie, perché quando ti colpiscono è GG immediato. Ti ricordi la prima boss fight in quell’arena? Ecco, qui è tipo mille volte peggio, ma con meno tastiera da lanciare dalla finestra (o forse no).
Se ti piace il brivido che fa drizzare i peli, Pocong found Kuntilanak night horror è fatto su misura per te. Tra misteri da scoprire e notti da sopravvivere, la tensione non cala mai e la voglia di scoprire il segreto dietro questa leggenda ti prende talmente tanto che ti dimentichi pure di respirare. Dai, che aspetti? Mettiti alla prova e dimostra se hai le palle per vedere l’alba senza diventare un fantasma anche tu.