Allora, preparati a tuffarti in un mondo sottomarino che fa paura... ma che ti farà venire voglia di mordere tutto ciò che ti capita davanti! Hungry Shark Arena Horror Night non è il solito gioco di squali che ti aspetti: qui l’acqua è torbida, l’atmosfera è da film horror a basso budget, e ogni angolo nasconde un brivido (più o meno letterale).
La meccanica di base è semplice, ma con quel tocco di follia che ti fa dire “Ehi, devo essere il re della vasca!”: controlli intuitivi a colpi di swipe, che trasformano il tuo squalo in una macchina da guerra subacquea pronta a fiondarsi, attaccare e schivare come un ninja... o meglio, come uno squalo ninja. Devi cacciare prede più piccole per crescere come una pianta mutante, perché più sei grosso, più ti senti OP (e più sarai temuto dagli altri giocatori).
Qui entra in gioco il vero cuore del gioco: il sistema di crescita e abilità. Mangi, accumuli punti esperienza e sblocchi nuove mosse che ti rendono un incubo per gli avversari. E non si tratta solo di essere il più grosso e cattivo – devi anche pensare tatticamente, usare i power-up sparsi nell’arena e sfruttare i momenti giusti per attaccare o scappare. Insomma, non è solo “Muovi lo squalo e spera per il meglio” (anche se, ammettiamolo, a volte lo faccio anch’io).
Se pensavi che bastasse nuotare e mangiare, beh, ti sbagliavi di grosso. La modalità multiplayer aggiunge quel livello di caos che ti fa sudare anche se stai solo seduto sul divano. Ti ritrovi a fronteggiare non solo altri giocatori affamati, ma anche creature misteriose e trappole da incubo (seriamente, chi ha piazzato quelle cose? Voglio parlare!). La suspense è costante e ogni match è una corsa contro il tempo – e contro quei fantasmi sottomarini che sembrano usciti da un film di Tim Burton.
Insomma, se ti piacciono i giochi dove puoi sentirti una versione acquatica di Godzilla con un tocco horror, questa arena è il tuo campo di battaglia ideale. Ti ritroverai a lanciare attacchi, schivare trappole e magari a imprecare con un sorriso quando la tua strategia finisce in un pasticcio... ma hey, è proprio questo il bello, no? GG e buona caccia!