Se ti piacciono le sfide dove puoi sentirti un po’ stratega ma senza dover leggere 300 pagine di manuali, Guerra epica 3 è quel gioco che ti fa dire ok, devo provarlo... ma con calma. È un mix curioso di tower offense e tower defense in side scrolling, che tradotto significa: schieri truppe e un eroe dal tuo quartier generale, e loro camminano come se avessero il GPS per distruggere la base nemica. Tu invece stai lì, con il mouse in mano, a gestire magie, upgrade e l’economia. Una specie di multitasking con un solo clic, semplice ma col suo perché.
Parlando di meccaniche di gioco, tutto si ciuccia via con il mouse: clicchi iconcine per schierare le tue unità, costruire edifici o attivare abilità speciali. Se ti serve puntare qualcosa, boom, clic lì. Niente tasti strani da ricordare, quindi perfetto per chi, come me, a volte si scorda come fare un salto. Guadagni oro nel tempo e ogni tanto perché ammazzi qualche nemico un po’ come quei bonus nascosti nel cashback, non male, vero? Le unità hanno costi e tempi di respawn così non puoi semplicemente spammy, spammy tutta la saga. Poi, ci sono le classi di unità con i loro pregi e difetti: è come scegliere quale Pokémon portare in battaglia, ma con meno codini e più spadoni. E non dimentichiamo il protagonista della festa: l’eroe, un’unità più tosta, con abilità speciali da lanciare al momento giusto che se le sprechi è come avere il power-up in Mario e morire a causa di un Goomba.
Il bello arriva con la progressione. Man mano che vai avanti nella campagna, ti becchi ricompense che servono a potenziare il tuo eroe, migliorare le unità e buffare l’economia, che è tipo mettere il turbo alla tua fanbase di soldati. A volte i miglioramenti sono permanenti, il che rende ogni partita un mattoncino per il prossimo attacco. L’importante? Bilanciare bene le spese: non te la puoi tirare a comprare solo i carri armati grossi e sperare che i soldati base facciano tutto il lavoro sporco. Usa le magie e le abilità al top momenti (oh, quel momento in cui tutto il piano sembrava perduto, e invece boom! La magia cambia il gioco). E sì, scegliere le truppe giuste contro il nemico è come scegliere la playlist giusta per la tua maratona: tutto deve filare liscio per essere GG.
In definitiva, se ti piacciono le strategia ma vuoi anche vedere le tue unità marciare in automatico (perché diciamocelo, comandarle tutte direttamente è da maniaco), Guerra epica 3 ti offre un bel mix di gestione, combattimenti in tempo reale e un pizzico di magia. E se vuoi fare il botteghino a fine partita, ricorda: non sottovalutare mai quell’eroe con le abilità OP, perché potrebbe salvarti più di un turno... o mandarti in ragequit se sbagli mossa!