Ok, mettiamola così: Gangster Shooting Police Game è quel tipo di gioco dove ti senti un po’ Tony Montana, ma con meno stile e più tasti da schiacciare frenetici. Ti ritrovi catapultato nel bel mezzo di una città che sembra uscita da un film noir, tutta crimini, tradimenti e poliziotti – quei simpaticoni – sempre dietro la tua scia. Il tuo obiettivo? Costruire un impero criminale che farebbe invidia a Scarface, ma senza dover ricorrere al parrucchiere ogni cinque minuti.
La vera chicca qui sta nel sistema di combattimento, che non è solo sparare a casaccio come un pazzo. No, ti serve un po’ di strategia: alterni colpi da paura a momenti stealth da ninja urbano, tipo quelle volte in cui ti nascondi dietro a un cassonetto e speri che il poliziotto non ti senta (spoiler: nella mia esperienza, non funziona quasi mai). Le armi? Puoi sbloccarne di nuove col leveling system, quindi più fai casino, più sei OP. Peccato che i nemici non siano sempre così “nerfati” come vorresti, e a volte ti chiedi se l’IA non stia leggendo i tuoi pensieri.
Muoversi per la città è un gioco da ragazzi: il controllo è reattivo, quasi come se avessi un joystick che ti legge nella mente (o forse sono solo io che esagero). Puoi andare da vicoli bui a nightclub rumorosi, ognuno con i suoi pericoli e opportunità – tipo quando cerchi di fare un colpo grosso e ti ritrovi a dover gestire un mini esercito di rivali e poliziotti impiccioni. E parlando di gestione, la gestione delle risorse e degli alleati è un po’ come organizzare una festa con amici difficili: devi scegliere bene chi tenere vicino, altrimenti finisci tradito o, peggio, solo con una pistola in mano.
E poi c’è il cuore pulsante del gioco, l’albero delle abilità, dove puoi decidere se diventare più letale con le armi o più furbo nelle mosse. Ho passato un bel po’ di tempo a scegliere il mio percorso, perché ogni buff o nerf può cambiare completamente il modo in cui affronti la città. Insomma, se ti piace l’idea di sentirti un boss maledettamente furbo ma con la pressione costante di non farti beccare dalla polizia, questo fa per te. GG, gangster!