1.598

Squid Game Shooter

5/5(voti: 2)📅2023 Feb 02
Squid Game Shooter

Ok, mettiamola così: se hai sempre sognato di entrare dentro a Squid Game ma con un fucile in mano invece che con le mani alzate, Squid Game Shooter è il gioco per te. Immagina di essere catapultato in un mondo sommerso dall’adrenalina e, ovviamente, un po’ di follia ispirata alla serie Netflix, dove sopravvivere non è solo una questione di fortuna, ma di saper sparare, schivare e magari anche bluffare come un professionista. (Ho provato a capire il crafting e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, giuro.)

Qui il cuore del gioco è un mix ben oliato di meccaniche di sparatutto in prima persona e survival all’ennesima potenza. Gli start sono semplici quanto un “WASD” e mouse, ma non lasciarti ingannare: le mappe sono un vero e proprio campo minato di trappole psichedeliche, e ogni round ti butta addosso sfide che sembrano uscite direttamente da quei giochi malati tipo “rosso e verde” o la “tiro alla fune”, solo che ora c’è pure la tua pistola pronta a fare il buff del giorno. Ti toccherà sbatterti tra corsa, salto e accovacciate ninja per non farti beccare, perché quello che sembra un semplice “gioco di bambini” diventa rapidamente un party per sopravvissuti armati fino ai denti. Seriamente, chi l'ha testato? Io ho perso tipo tre volte in fila cercando di capire quando sparare e quando nascondermi dietro un albero (spoiler: male).

La parte più interessante? La gestione del carattere e delle strategie. Puoi scegliere tra vari personaggi, ognuno con i suoi buff e debuff, e adattare il tuo stile a seconda di chi vuoi far fuori. E non è solo una questione di “GG, tiro e vinco”: tra granate, kit di salute e armi sparse come se fossero caramelle a Halloween, ogni scontro diventa un puzzle tattico. Ecco, ti ricordi la sensazione di cercare il telecomando sotto i cuscini? Ecco, raccogliere risorse qui è esattamente quella roba, solo che il telecomando spara a sua volta.

Man mano che vai avanti, guadagni punti per sbloccare skin, armi nuove e altre chicche che fanno tanto “io sono OP”, così da non sentirti un novellino ogni volta che entri in partita. Il comparto grafico te lo immagini come una festa in maschera: colorato, sinistro e con quell’atmosfera tesa che ti fa rimanere inchiodato allo schermo. Insomma, se ti piace l’idea di sopravvivere in un’arena dove ogni secondo può essere l’ultimo, con un tocco di “ti sparo ma ti voglio pure vivo”, allora questo sparatutto ti farà sicuramente fare qualche “nooo, di nuovo!” e, perché no, anche qualche “GG, alla prossima!”.