Ah, Gems Shooter, quel giochino che sembra semplice come bere un bicchier d’acqua, ma che ti fa sudare più di una maratona estiva. Sei lì, in un mondo iper colorato che più arcobaleno non si può, e il tuo compito è sparare gemme (sì, gemme vere e proprie) per fare match di tre o più dello stesso colore e farle sparire come per magia. Sembra roba da bambini, ma aspetta... ci sono livelli che ti fanno rimpiangere di non aver fatto scorta di pazienza prima di iniziare.
Il cuore pulsante di Gems Shooter è il sistema di shooting da manuale: si punta con mouse o touchscreen (facile, quasi troppo) e si spara la gemma giusta al momento giusto. Perché mica puoi sparare a casaccio e sperare in un miracolo. No, qui si tratta di strategia, di capire dove piazzare ogni gemma per creare combo e liberare spazi, un po’ come quando tenti di incastrare i pezzi di un Tetris impazzito. E se pensi che fare match sia solo questione di fortuna, beh, fatti un giro nei livelli avanzati: ti troverai davanti a puzzle degni di un enigma da FBI.
Poi ci sono i power-up e le gemme speciali, quei colpi di scena che ogni tanto ti salvano la partita come un supereroe in ritardo. Immagina di poter spazzare via intere file o raggruppamenti con un solo colpo—è come avere un asso nella manica quando l’ansia da prestazione sale a mille. Ma occhio, perché anche questi strumenti richiedono un minimo di brain power per non sprecare il loro potere. Un po’ come quei buff in un RPG: se li usi male, rischi solo di fare il clown.
Ecco, il bello è che Gems Shooter ti mette davanti a un sistema di livelli che ti fa scalare difficoltà in modo graduale ma spietato. Partirai da livelli tutto sommato tranquilli per ritrovarti, quasi senza accorgertene, a dover pianificare mosse come un generale in una battaglia di gemme. Ti ricordi la prima boss fight in un gioco di azione? Ecco, qui è un po’ così ma con più colori e meno spade (e meno danni alle tue dita).
Insomma, Gems Shooter è quel tipo di puzzle game che ti frega perché è facile da prendere ma difficile da mollare. Non serve essere un pro gamer per divertirsi, ma se ti piace mettere alla prova i tuoi riflessi e la tua mente, preparati a far lavorare le sinapsi. E se proprio non ce la fai, c’è sempre quel power-up che ti salva il culo all’ultimo secondo (e ti fa sentire un genio). GG, Gems Shooter. GG.