Gioca gratis ora Gioco Zombie Shooter 3D
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TPS Shooting Zombie Apocalypse

5/5(voti: 2)📅2021 Oct 17
TPS Shooting Zombie Apocalypse

Ah, il classico scenario post-apocalittico da zombie, ma qui non stiamo parlando del solito sparatutto in terza persona che ti fa sentire un po’ come se stessi giocando a nascondino con i morti viventi. No, in questo TPS shooting la sopravvivenza è un’arte sottile, quasi come cercare di far stare insieme un puzzle mentre i pezzi tentano di mangiarti il cervello. Il gioco ti butta in mezzo a una città fantasma, devastata da un’epidemia che ha trasformato la gente in una folla di zombie affamati di carne umana—già, il classico pranzo che nessuno vuole mai invitare.

Il sistema di combattimento è il cuore pulsante dell’azione: ti muovi con il joystick sinistro, punti con quello destro, e schivi, ricarichi e spari con una serie di pulsanti che alla lunga diventano un’estensione naturale delle tue mani (o quasi). La chicca? Un sistema di copertura avanzato che ti permette di fare il furbo, nascondendoti dietro ogni cosa, dal cassonetto abbandonato alla macchina rotta, per evitare che un’orda di zombi ti faccia il solletico con i denti. E credimi, quando ti trovi a dover scegliere se sparare o scappare, impari a usare quella copertura come un ninja in incognito.

Poi c’è il crafting, quella roba che ti fa sentire un po’ MacGyver: raccogli risorse come un mago del riciclo—legno, metallo, persino qualche straccio lo trovi in giro—e le combini per creare armi improvvisate, trappole letali o strumenti utili. Ho provato a capire il crafting e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma una volta presa la mano è un vero spasso vedere cosa riesci a fabbricare con quattro pezzi sparsi. Ah, e non dimentichiamo il sistema dinamico giorno-notte che cambia totalmente le carte in tavola: i zombie sono più aggressivi di notte e le risorse scarseggiano, quindi pianificare le tue mosse diventa quasi una questione di vita o di... beh, morte.

La storia? Non è solo zombie a casaccio; scopri complotti governativi, fazioni di umani con idee non proprio amichevoli e sopravvissuti che possono essere amici o nemici (spoiler: spesso la linea è sottile). Il gioco alterna missioni in solitaria a sessioni multiplayer cooperative, dove puoi finalmente mettere alla prova la tua capacità di lavorare in squadra—o farti tradire da un compagno nel momento più critico. Prima boss fight in quell’arena? Diciamo solo che la mia tastiera è quasi volata dalla finestra quando ho capito che dovevo schivare all’ultimo millisecondo. GG, ma senza ragequit.

Insomma, se ti piacciono i TPS che ti fanno sudare, pensare e ogni tanto pure ridere (anche se nervosamente), questo titolo è un mix esplosivo di azione, strategia e quella sana paranoia da apocalisse zombie che non guasta mai. Pronto a sopravvivere? O preferisci fare il pranzo degli zombie?