Ok, mettiamola così: Super Mario Bros: Enhanced è come quel vecchio vinile dei Beatles che tua zia ha magicamente trasformato in un remix EDM – la nostalgia è sempre lì, ma con un ritmo che ti fa muovere il piedino. Qui, Mario torna in grande stile, pronto a salvare la povera Principessa Peach da Bowser, il tipo che fa dell’essere un villain la sua professione a tempo pieno. Ma attenzione, non è solo una passeggiata nel Regno dei Funghi: il gioco mescola perfettamente il classico platform con qualche chicca moderna che ti farà dire Wow, ma questo è più fluido di quanto ricordassi!.
La vera star, ovviamente, sono le meccaniche di gioco. Ti muovi con la semplicità di un caffè al mattino: frecce o joystick per spostarti e un paio di tasti per saltare e usare i power-up. Eh sì, niente comandi da astronauta, ma con una precisione che ti fa sentire un ninja delle piattaforme. Saltare sui Goomba o schivare i Koopa è sempre un classico, ma guarda che le nuove sfide sono lì per testare i tuoi riflessi come se fossi in un episodio di “Survivor”.
E poi c’è quella sensazione da caccia al tesoro che ti attacchi addosso quando esplori i livelli: il gioco ama nascondere aree segrete e 1-up come se fossero caramelle a Halloween. Raccogliere monete è praticamente un hobby, e ogni tanto trovi una Super Mushroom o una Fire Flower che ti fa sentire OP, tipo “sono il re del mondo!” (fino al prossimo buco nel terreno, ovviamente). Ah, e la combo tempo limitato + checkpoint funziona tipo promemoria severo: “Non perdere tempo, ragazzo, ma se ci riesci... tranquillo, ti rimettiamo in carreggiata”.
Insomma, se ti ricordi le ore spese a saltare su tubi verdi e a urlare contro il monitor perché quel salto ti è sfuggito, qui ritroverai tutto quel divertimento, ma senza la frustrazione da “game over forever”. E se sei un novellino, beh, benvenuto nel club: il gioco ti prende per mano con controlli intuitivi e un crescendo di sfida che ti fa sentire un eroe senza dover studiare un manuale di 300 pagine. GG, Nintendo, GG.