Allora, preparati a un mashup che nessuno si aspettava ma che tutti stavamo segretamente sognando: Sonic Mario Bros. Immagina Sonic che dà un cinque a Mario mentre corrono a tutta velocità tra tubi verdi e colline pixelate, perché sì, questo gioco è quel crossover che ti fa dire Ma come non ci avevo pensato prima?.
Il cuore pulsante di questa follia è il sistema di platforming che mescola il salto classico di Mario con la velocità supersonica di Sonic. Ecco la chicca: puoi switchare tra i due in un lampo, sfruttando le loro abilità uniche. Tipo, Mario salta più in alto (davvero, prova a saltare un Goomba da capo a piedi), mentre Sonic ti fa schizzare via con il suo mitico Spin Dash che è praticamente un turbo incorporato. Ho provato a capire il crafting delle mosse e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma una volta che hai capito il ritmo, diventa tutto un GG easy.
Le meccaniche di raccolta sono piuttosto semplici ma geniali: raccogli anelli e power-up sparsi per livelli che sembrano usciti da un episodio crossover tra Mushroom Kingdom e West Side Island. Sì, ci sono i soliti blocchi da rompere (chi non ha mai cercato di colpirne uno sperando in una sorpresa?), passaggi segreti che ti fanno sentire un Indiana Jones in miniatura e potenziamenti che danno quel tocco strategico che non guasta mai. E poi all’improvviso... beh, lascia stare, ti becchi Bowser e Robotnik che ti mettono in crisi con boss fight degne di un meme sono troppo OP.
Controllare Mario o Sonic è intuitivo come bere un caffè al bar: corsa, salto, attacco. E se usi la tastiera o il controller, non cambia molto se non il fatto che la tua combo salto + attacco diventa quasi un ballo sincronizzato. Prima boss fight in quell'arena? Diciamo solo che la mia tastiera è quasi volata dalla finestra quando ho capito che dovevo schivare all’ultimo millisecondo per non finire spappolato come un Goomba sotto uno stivale.
In definitiva, Sonic Mario Bros è come quella jam session improvvisata tra due leggende del gaming: strana, esplosiva e super divertente. Se ti piacciono i platform, le sfide veloci e un pizzico di nostalgia condita da sbuffi di velocità, dai un'occhiata a questo titolo. Chi l’avrebbe mai detto che salvare due principesse sarebbe stato così... turbo? Serio, chi l’ha testato?