Ok, preparatevi a vestire i panni del miglior baby-sitter virtuale perché in Baby Hazel School Hygiene la protagonista è la tenerissima Hazel, una bimba curiosa che sta per affrontare il suo primo giorno di scuola. Ma attenzione: non è una scuola qualunque, è la scuola della pulizia e dell’igiene personale, mica pizza e fichi! Qui il divertimento arriva insegnando ai più piccoli che lavarsi le mani non è solo roba da mamme apprensive, ma una vera missione da supereroi del sapone.
Il gioco si basa su un sistema di point-and-click che è così semplice che anche la zia tecnologicamente negata lo capirebbe al volo. Ti ritroverai a cliccare e trascinare oggetti come spazzolini e saponi, mentre Hazel si destreggia in un balletto di pulizia mattutina degno di un tutorial di TikTok. Seriamente, chi l’ha testato? Ho provato a capire il crafting e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma qui niente panico: il sistema è così intuitivo che anche un bimbo di 4 anni può sentirsi un piccolo guru dell’igiene.
La vera chicca sta nel sistema di interazione che ti spinge a esplorare ogni angolo della room della piccola Hazel. Dai lavare le mani prima della colazione al ricordarle di pulirsi i denti, ogni azione è una piccola lezione che si incastra senza rompere il ritmo. E poi, vogliamo parlare delle ricompense? Sbloccare stelline e achievement è come ricevere un “GG” dalla mamma digitale, ti senti premiato per ogni gesto di pulizia — che siano 5 secondi di sapone o il fastidiosissimo filo interdentale (sì, pure quello). Chi l’avrebbe mai detto che insegnare l’igiene potesse diventare così coinvolgente?
Insomma, Baby Hazel School Hygiene è quel tipo di gioco educativo che riesce a essere super leggero e divertente senza trasformarsi nel solito pappone noioso da “devo imparare”. È come se Sesame Street avesse fatto un crossover con un tutorial di YouTube per bambini — solo che qui, invece di cantare, impari a non trasformarti in un germophobe, ma quasi. Perfect per genitori pazienti, baby-sitter digitali e, ovviamente, per i più piccoli che devono imparare che la pulizia, alla fine, è il primo passo per conquistare il mondo (o almeno la scuola). E se alla fine Hazel avrà le mani pulite e un sorriso smagliante, beh, sai già che è GG!