Super Star Animal Salon

0/5(voti: 0)📅2025 Mar 25
Super Star Animal Salon

Se pensavi che fare il parrucchiere fosse roba da umani stressati, aspetta di mettere le mani sulle criniere di Super Star - Animal Salon. Qui diventi il divo del toelettatura, con una clientela pelosa, piumata e persino squamosa che farebbe impallidire qualsiasi salone di bellezza a Milano. Preparati a gestire una squadra piuttosto variegata: dal cagnolino più coccoloso alla zebra con il look wild, passando per un elefante che probabilmente richiede un’asciugatura XXL (speri solo che il phon regga) e persino un leopardo che sembra appena uscito da una sfilata di moda selvaggia.

Il vero cuore del gioco sta nella meccanica di styling, che combina un mix di taglio, colore e accessori da fare invidia alle influencer di Instagram. Ti ritroverai a usare forbici, spazzole e tutto il kit da parrucchiere animali – seriamente, chi pensava che mettere in piega una criniera di zebra fosse una missione da giganti? – mentre cerchi di accontentare gusti esigenti e clienti pelosi che non stanno mai fermi. C’è anche una lieve sfida nel capire ogni tipo di pelo, piuma o squama, perché ognuno ha bisogno di trattamenti specifici: corsi di “chimica di pelo esotico” non inclusi, purtroppo.

Ovviamente, gestire il salone significa tenere d’occhio anche l’inventario degli strumenti e i prodotti di bellezza, che vanno dalla lacca per criniere extra volume al balsamo anti crespo per coda di leopardo. I clienti non aspettano e l’orologio è il tuo peggior nemico. Fischiettando, scivolerai tra un taglio e l’altro, ma non pensare che sia tutto così zen: quando è ora di acconciare l’elefante, il panico arriva veloce come la battuta che dici alle sue orecchie giganti (spoiler: non c’è).

Ti sfido a trovare una sfida più tenera di questa! Con meccaniche intuitive ma non banali, potrai esprimere tutta la tua creatività animale e, volendo, provare a mettere insieme look da copertina che persino il gatto in salotto godrebbe guardando. E fidati, ho provato a capire il crafting dei colori per criniere: sembrava facile, ma il mio stile è finito a metà strada tra un’opera d’arte moderna e il pasticcio del pranzo di domenica. GG a chi riesce a non ridere (o impazzire) dopo la prima sessione di styling.