Oh, Match The Animal è quel tipo di gioco che ti fa sentire un po’ il salvatore degli animali, ma senza dover uscire di casa o affrontare zanne e artigli (per ora, almeno). L'idea? Semplice ma geniale: hai un zoo tutto matto, pieno di animaletti carinissimi bloccati in un labirinto degno di un film Disney on acid, e il tuo compito è... beh, liberarli! Come? Facendo un po’ di sana match-ologia a suon di zampe e code, ovviamente.
Il cuore pulsante del gioco è il grandioso meccanismo di abbinamento: devi trascinare (sì, proprio con il mouse o il touchscreen, facile come scorrere su Instagram) gli animaletti per allinearne almeno tre uguali e farli sparire dal tabellone. Facile? Macché! Ci sono livelli che ti mettono il timer addosso o limitano i tuoi spostamenti come se fossi in un reality di sopravvivenza senza snack. Scherzavo, ma quasi!
Ecco il bello: ogni volta che fai match, ti senti un po’ come un domatore di puzzle, ma senza il rischio di essere mangiato. Le sfide diventano sempre più toste, con ostacoli e trappole che ti fanno spremere le meningi. E quando pensi “Okay, qui mollo”, ecco che arrivano i power-up a salvarti la pelle, tipo una bomba che pulisce tutto o un remix degli animaletti che ti fa ripartire fresco come una rosa. Altro che nerf, qui i buff sono benvenuti!
Visivamente, il gioco è un’esplosione di colori e cuoricini, perfetto per chi, come me, si distrae facile e si lascia ammaliare anche solo dal musetto di un panda stilizzato. Ma attenzione: non lasciarti ingannare dal look da cartone animato, perché la strategia è fondamentale per avanzare e non finire piantato in uno stato di “GG” prematuro.
Se ti ricordi la tua prima boss fight in un gioco puzzle (sì, esistono), sai che quel momento in cui devi schivare mosse e tempi è pura adrenalina. Qui è un po’ la stessa cosa, ma con la soddisfazione aggiunta di salvare un intero esercito di bestiole a quattro zampe. Insomma, Match The Animal è quella pausa zen che non ti aspetti ma che – spoiler alert – ti cattura e non ti molla più. Provalo, e poi fammi sapere se non ti senti subito un eroe dei puzzle!