Allora, mettiamola così: in Salva l’uovo sei il supereroe improbabile che deve proteggere un uovo magico, sì proprio un uovo, ma mica uno qualunque! Questo coso antico è tipo il tesoro di famiglia del mondo di gioco, con dentro tutta la vita e la magia possibili (niente scherzi, è roba seria). E tu? Sei quel tipo o tipa scelto/a per fare da guardiano/a, il che suona epico finché ti ritrovi a scappare da mostri più strani di una riunione di condominio a mezzanotte. Il sistema di combattimento è una danza frenetica tra attacchi e schivate, tipo quando cerchi di evitare la suocera senza sembrare maleducato. Ti muovi con WASD (o le freccette, non giudico) e piazzi i poteri con qualche tasto, ma occhio: qui non è tutto pugno e via, serve pure un po’ di cervello, perché il gioco mescola azione, puzzle e strategia come un cocktail che ti sorprende ogni sorso.
E poi c’è tutto quel giro di esplorazione che ti fa sentire un po’ Indiana Jones in versione uova (davvero, chi l’avrebbe mai detto?). Ogni angolo può nascondere power-up che ti danno quel buff temporaneo tipo “super forza” o “velocità del lampo”, ma star lì a scegliere quando usarli è roba da stratega, mica da improvvisati. Ah, e se sei come me che trova sempre il telecomando sotto quel cuscino maledetto, ti piacerà: trovare gli oggetti nascosti qui è un po’ la stessa cosa, tranne che invece del telecomando ti becchi upgrade da paura.
Ora, immagina la tua prima boss fight in un’arena più ostica di un lunedì mattina senza caffè: io ho quasi mandato la tastiera a volare cercando di schivare all’ultimo millisecondo. Ma la soddisfazione quando ce la fai? GG! E non è solo massacrare mostri, ma pensare a come attraversare trappole e terreni insidiosi senza farsi far fuori è la vera chicca. Il gioco ti tiene sul filo del rasoio, con livelli che diventano sempre più tosti (e no, non è un “nerf” del gioco, è proprio la sfida che si alza).
Insomma, Salva l’uovo è quel mix perfetto tra avventura e strategia, con una grafica che sembra uscita da un cartone animato e una storia che, tra un colpo e l’altro, ti fa anche appassionare al destino di questo piccolo grande uovo. Se ti piace l’idea di fare il guardiano del tesoro con un tocco di pazzia e un pizzico di sarcasmo, qui sei a casa. Seriamente, chi l’ha testato? (Spoiler: io.)