Allora, preparati a far scodinzolare il cervello con Gatto in giro per il mondo, un puzzle game che è praticamente una cartolina virtuale spedita direttamente da un felino con il passaporto più timbrato di un influencer in vacanza. Tu controlli questo micetto curioso (che già dal nome sa come non prendersi troppo sul serio) e lo guidi attraverso livelli pieni di enigmi che fanno lavorare la testa più del tentativo di capire perché il telecomando sparisca sempre.
Il sistema point-and-click è così semplice che anche il tuo nonno potrebbe usarlo (senza offesa, nonno). Basta un click o un tap per far muovere il nostro amico peloso, ma aspetta: non è solo un semplice “vai avanti e basta”. No, qui ti trovi a raccogliere pesci come se fossero snacks prelibati, sbloccare passaggi nascosti e risolvere rompicapi che ti metteranno alla prova più di una partita al livello più difficile di Tetris. Seriamente, chi ha progettato questi puzzle? Quasi quasi vorrei un tutorial per il tutorial.
Ogni paese visitato ha le sue stramberie: ostacoli che sembrano usciti da un cartone animato, riferimenti culturali da annusare come un vero esploratore a quattro zampe e sfide che ti fanno sentire un po’ Indiana Jones, ma senza il cappello da avventuriero (anche se, ammettiamolo, starebbe bene al nostro gatto). Il design dei livelli è colorato e allegro, una vera gioia per gli occhi, e la colonna sonora? Perfetta per accompagnarti mentre ti gratti la testa cercando di capire se quel pesce è davvero lì o è solo un miraggio digitale.
Ti ricordi la prima volta che hai provato a fare il crafting in un gioco e hai finito per creare un pasticcio? Ecco, qui niente di tutto ciò: tutto è intuitivo, niente stress da inventario da 5000 oggetti da gestire. Il focus è tutto sull’esplorazione e l’interazione con l’ambiente, quindi puoi pure concederti il lusso di perderti un po', perché, si sa, i gatti sono maestri nel vagabondare senza meta apparente.
Insomma, se stai cercando un gioco che ti faccia sorridere, farti sentire un po’ un detective con i baffi e nello stesso tempo allenare il cervello senza farti sentire un nerd incallito, Gatto in giro per il mondo è un piccolo gioiellino da provare. E poi, chi l’avrebbe detto? Un puzzle game con un gatto protagonista che non è solo carino, ma pure intelligente. GG, direi!