Se pensavi che fare il parrucchiere fosse roba per umani stressati, aspetta di mettere le mani su Rock Star Animal Hair Salon – dove il tuo salone è una passerella di rockstar a quattro zampe. Sì, hai capito bene: qui il pelo non è solo pelo, è la criniera di un futuro divo o diva della musica. Pronto a trasformare un cagnolone in un’icona pop o un gattino in un glam rocker? Spoiler: non è mica semplice come pettinare il gatto (letteralmente).
Il cuore del gioco è tutto nel sistema di styling che ti fa sentire un vero artista del pelo. Con un click – o un tap se stai dal lato touch – scegli tra forbici, spazzole, tinture e accessori che farebbero impallidire persino i parrucchieri delle celebrità. E no, non si tratta solo di tagliare e colorare a caso: ogni animale ha una personalità tutta sua e delle richieste precise, quindi il tuo senso estetico deve essere più affilato di una lama da barbiere in modalità “boss fight”. Ho provato a capire il crafting delle acconciature e ho finito per combinare un pasticcio degno di MasterChef, ma hey, anche i migliori iniziano così!
Il gioco mette alla prova la tua velocità e precisione con un timer che non ti lascia un secondo di tregua – tipo quando cerchi di finire gli ultimi livelli prima di andare a dormire e la vita sociale va a farsi benedire. Ogni pet che esce dal tuo salone con un look da copertina ti regala punti e sblocchi nuovi strumenti, così puoi sbizzarrirti con combo di stili sempre più originali e, perché no, un po’ strampalati. Seriamente, chi l’ha testato? Un giorno ti ritrovi a fare un mohawk arcobaleno a un coniglio, l’altro a sistemare i ricci di un bassotto rockettaro.
E poi ci sono i mini-giochi, che sono tipo quei livelli bonus che ti chiedi se finiranno mai, ma che in realtà ti fanno tornare la voglia di spignattare con forbici e phon. È come un mix tra una sfida di abilità e un party creativo dove tu sei il DJ del pelo! Insomma, gestione del salone, personalizzazione e un sacco di divertimento si intrecciano per farti sentire il vero “hair rockstar” del gaming casual. Chi l’avrebbe mai detto che pettinare un animale potesse essere così GG?