Allora, mettiti comodo che ti racconto di Super Onion Boy, quel platformer che è una specie di remix vintage con un twist moderno, tipo se Mario avesse deciso di fare un podcast sulle sue avventure. Tu sei Onion Boy, il nostro eroe cipolloso, che deve salvare Princess Onion – perché ovviamente anche le cipolle hanno drammi familiari. Il cattivone? Evil Onion, che fa proprio il malvagio da manuale, tipo quel vicino di casa che ti ruba il giornale, ma con più animazione e meno scuse.
Adesso, veniamo al sale e pepe del gioco: il sistema di controllo. Non serve essere il prossimo speedrunner di Twitch per capire come muoverlo: un tasto per andare a destra o sinistra, uno per saltare (e credimi, saltare bene qua è come trovare parcheggio in centro, non è mai banale) e un altro per attaccare o interagire con gli oggetti. Il feeling è così naturale che quasi ti dimentichi di star giocando e inizi a pensare “perché non posso lanciare cipolle anche nella vita reale?”.
Ma non è solo saltare da una piattaforma all’altra come un coniglio iperattivo. Nel bel mezzo dei livelli super colorati, ti imbatterai in un sacco di power-up che ti danno boost temporanei tipo super velocità o salti da pulcinella. E c’è pure quel piccolo pizzico di cervello: puzzle ambientali sparsi qua e là. Ti chiedi: “mo’ come salticchio su quella piattaforma mobile senza finire nel burrone?” – eh, è qui che entra in gioco la strategia. Ho provato a capire il crafting e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma niente paura, la curva di apprendimento è dolce come una torta di cipolle (sì, esiste, giuro).
Il gioco ti invita a tornare sui livelli per migliorare il punteggio o scovare segreti nascosti come quell’amico che nasconde i biscotti in posti improbabili. E se pensi che finirlo una volta sia abbastanza, ti sbagli: qui si parla di “rigioca e sblocca tutto”, quindi GG a chi ha pazienza. Prima boss fight in quell’arena? Diciamo solo che la mia tastiera è quasi volata dalla finestra quando ho capito che dovevo schivare all’ultimo millisecondo – quello è il momento in cui ti rendi conto che “platforming” non è solo un nome figo.
In sintesi, Super Onion Boy è un mix di nostalgia, sfida e un po’ di cipolla in più rispetto al solito. È come un abbraccio da un vecchio amico che ti fa ridere mentre ti fa fare salto mortale all’indietro per evitare un nemico. Se ti piace il platforming che non ti prende troppo sul serio ma ti tiene incollato, questa è la tua cipolla. Seriamente, chi l’ha testato? E poi all’improvviso… beh, lascia stare, gioca e capirai.