Okay, mettiamola così: se Super Billy Boy fosse un panino, sarebbe quello con dentro un mix esplosivo di platform classico, spruzzato di zucchero filato e condito con un pizzico di “Oddio, come faccio a non morire adesso?”. Qui interpreti Billy, un ragazzino che si mette in testa di salvare gli amici rapiti dal terribile Dr. Grump, il tipo che sembra uscito da tutti i peggiori incubi da cartone animato. E no, non è una passeggiata nel parco: tra foreste colorate e montagne che sembrano fatte apposta per farti inciampare, ogni livello è una nuova sfida che ti farà sudare le mani (e forse anche un po’ imprecare sotto i baffi).
La meccanica chiave di Super Billy Boy? Semplice eppure cattivissima: saltare, scappare e schivare come se la tua vita dipendesse da ogni pixel. Cioè, chi l’avrebbe mai detto che premere la barra spaziatrice al momento giusto potesse essere così una questione di vita o di morte? E ti giuro, ho provato a capire il sistema delle power-up e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef – ma una volta capito, Billy diventa praticamente un supereroe con qualche trucchetto in più sotto la manica. Raccogliere oggetti e potenziamenti è un po’ come cercare il telecomando in mezzo al caos della tua stanza: sembra facile, ma c’è sempre quella sorpresa che ti cambia le carte in tavola.
Il sistema di controllo è così intuitivo che anche la tua nonna potrebbe buttarsi a capofitto (ok, forse esagero, ma quasi). Frecce per muoverti e uno spazio per saltare – roba da manuale del platform perfetto. E appena impari a padroneggiare gli attacchi e a studiare i pattern dei nemici, ti senti un po’ un ninja digitale in missione impossibile. Ricordi la prima boss fight? Diciamo solo che la mia tastiera è quasi volata dalla finestra quando ho capito che dovevo schivare all’ultimo millisecondo, tipo Matrix, ma senza gli occhiali cool.
Insomma, Super Billy Boy è quel mix di nostalgia e sfida che ti fa sentire come se stessi giocando a un classico degli anni ’90, ma con un tocco fresco e divertente. Non è solo un gioco, è un tuffo nel passato con una colonna sonora di emozioni e storie che ti fanno tenere il controller come se fosse un tesoro. Se cerchi un platform che non ti prenda troppo sul serio ma che ti faccia fare “GG” dopo ogni level superato, questo è il posto giusto.