Ah, Monster Dash, quel gioiellino action-platformer che ti fa sentire un po’ eroe sfigato ma determinato. Tu sei Dan, il tipico ragazzo che deve salvare la sua fidanzata da un’orda di mostri che spuntano dall’ombra come se fossero invitati a una festa a sorpresa… solo che sono decisamente meno simpatici. E con questo inizia la tua folle corsa a suon di salti e botte, mentre attraversi ambientazioni che vanno dalla foresta infestata al cimitero creepy, fino a strade cittadine dove il traffico è sostituito da orrori vari. Seriamente, chi ha pensato a questa miscela? Ma hey, funziona.
Il cuore di Monster Dash è tutto nel suo sistema di controllo semplice ma letale: un tap per saltare o attaccare, niente di più complicato. Perfetto per chi, come me, ha una coordinazione che fa pena dopo il primo caffè. Quindi, niente scuse per non scattare come un fulmine tra trappole e mostri che ti sbucano da ogni dove. E se pensi che correre sempre dritto sia noioso, aspetta di vedere gli ostacoli e i nemici che si alternano con una varietà degna di un buffet all-you-can-eat… solo che ti vogliono mangiare, eh!
Ora, ti dico subito: raccogliere power-up qui è come trovare quella moneta nascosta nel divano di casa – basta un po’ di fortuna, ma quando arriva fa la differenza. Da boost di velocità a scudi che ti rendono praticamente un supereroe indistruttibile per qualche secondo, questi potenziamenti sono il sale della vita (e della sopravvivenza). E se pensavi che la sfida fosse solo correre e saltare, aspetta di vedere l’albero degli upgrade e lo shop dove puoi spendere le monete guadagnate per nuove armi o personaggi speciali. Insomma, il gioco ti coccola con progressioni che ti fanno dire “ancora un livello e poi basta” – ma lo sappiamo entrambi che è una bugia.
La vera magia è nella velocità frenetica e nella crescente difficoltà che ti fa sudare sette camicie. Prima boss fight in quella mega arena? Ti giuro, la mia tastiera ha rischiato di volare dalla finestra mentre cercavo di schivare all’ultimo millisecondo. Ogni mostro ha movimenti e attacchi che ti costringono a rimanere sempre sveglio, trasformando correre e saltare in una danza di sopravvivenza che ti fa sentire un po’ ninja, un po’ disperato.
In sintesi, Monster Dash è quel mix perfetto tra “classico platformer” e “voglio spaccare tutto”, con una narrativa un po’ buffa ma che funziona, grafica colorata e un gameplay che ti tiene incollato allo schermo come se fossi alla ricerca dell’ultimo snack in frigo a mezzanotte. Provalo, perché tra una corsa e l’altra, finisci per dire “GG” a te stesso per non essere ancora esploso – o per lo meno, ci provi!