Ok, metti in pausa il tuo scroll compulsivo e preparati a entrare nel magico (e un po’ inquietante) mondo di Monster of Garage Storage. Qui non stiamo parlando della solita avventura da quattro soldi: il tuo obiettivo è liberare la cantina da una banda di mostri che, diciamolo, hanno fatto del caos il loro hobby preferito. Seriamente, chi lascia i mostri a zonzo nel garage? Bah, lasciamo perdere.
Il cuore pulsante del gioco è senza dubbio il sistema di combattimento, che è una roba frenetica tipo “schiva, attacca, ripeti” – roba che se sbagli il tempismo, quei mostri ti fanno il mazzo come fossero in modalità OP. E fidati, la prima boss fight in quell’arena ti farà piangere lacrime di pixel. Ho provato a capire le meccaniche di crafting per costruire trappole e la mia prima “opera” sembrava più un esperimento di cucina nucleare che un sistema difensivo. Comunque, il gioco ti premia se sei abbastanza furbo da montare trappole e meccanismi difensivi personalizzati: pensa a un mix tra ingegnere pazzo e eroe del tuo garage, con qualche idea geniale e un sacco di tentativi falliti.
E poi c’è il progressione del personaggio, dove puoi sbloccare nuove abilità e buff che ti fanno sentire tipo quel tizio che finalmente trova la combo giusta per spaccare tutto in scioltezza. La sfida cresce, e pure i nemici, che diventano sempre più tosti – perché “nerf” non è proprio nel vocabolario di questo gioco. Ma hey, chi l’avrebbe mai detto che gestire un inventario pieno di oggetti misteriosi e poteri buffati potesse essere così divertente? Raccogliere risorse qua dentro è un po’ come cercare il telecomando sotto i cuscini: sembra facile ma con sorpresa finale!
Infine, la grafica e la colonna sonora ti avvolgono come una coperta calda in una notte di tempesta, rendendo tutta l’esperienza immersiva fino al punto che “solo un altro livello” si trasforma in “ok, forse gioco tutta la notte”. Se ti piacciono le sfide che ti fanno sentire un mix tra MacGyver e un cacciatore di mostri improvvisato, allora questo titolo potrebbe diventare il tuo nuovo guilty pleasure. GG, e buona caccia!