Ok, mettiamo subito le cose in chiaro: Earn to Die non è il solito gioco di corse dove devi solo schiacciare l'acceleratore e sperare per il meglio. Qui ti butti a capofitto in un'apocalisse zombie con il tuo fedele bolide, che più che una macchina sembra un carro armato di latta con qualche pezzo di scotch qua e là (ma hey, funziona!).
La meccanica centrale è semplice ma soddisfacente: guidi attraverso orde di zombie che sembrano avere un unico obiettivo—schiacciarti come un insetto sfortunato. Lo scopo? Spaccare tutto quello che trovi, raccogliere soldi e poi investire in upgrade per la tua macchina da corsa/zombie-killer. Sì, hai capito bene, devi bilanciare la velocità, la resistenza e persino i potenziamenti alle armi, altrimenti finisci più schiacciato di una lattina vuota. Ho provato a capire il crafting delle armi e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma la cosa bella è che il gioco ti guida senza farti sentire un naufrago digitale.
Controlli? Una passeggiata nel parco: freccette per muovere il bolide, un boost qua e là per sfuggire alle zanne dei non morti e, quando te la senti, spari per aprirti la strada. È come giocare a Mario Kart ma con più morsi e meno caramelle. Il sistema di guida è così fluido che quasi quasi mi veniva voglia di fare le corse nei parcheggi, ma poi all'improvviso... beh, lascia stare, ho rimediato qualche zombie sotto le ruote.
Ogni livello è una piccola sfida in sé: diversi terreni, ostacoli che ti fanno ringraziare che la tua tastiera non sia costata un occhio della testa e zombie che, diciamolo, non sono proprio il tipo da lasciarti passare tranquillamente. La parte più bella? Vedere il tuo veicolo migliorare livello dopo livello, passando da una carcassa che fa fatica a muoversi a un mostro su ruote quasi OP, capace di demolire tutto. GG, davvero.
Insomma, se ti piace l’idea di un mix tra adrenalina da corsa e survival horror, con un pizzico di strategia per non finire schiacciato troppo presto, Earn to Die è il gioco che fa per te. Preparati a schiacciare pedaliera e zombie con lo stesso entusiasmo—e ricorda, quel boost potrebbe essere la tua salvezza, o il tuo ultimo oops.