Se pensavi di aver già visto tutto nelle sparatutto, beh, Call of Ops 3 arriva a ricordarti che ti sbagli di grosso. Qui non stiamo parlando del solito sparo e corro, ma di un vero e proprio tour de force tra missioni mozzafiato e sparatorie che ti fanno saltare dalla sedia (o quasi). Ti cali nei panni di un soldato che sembra uscito da un film d’azione, con l’obiettivo di spaccare tutto quello che si muove, recuperare oggetti preziosi e – cosa non da poco – non finire arrostito come un toast dimenticato nel tostapane.
Il cuore pulsante del gioco è il suo sistema di combattimento, che riesce a essere intenso senza diventare un caos senza senso. Ogni colpo conta, e se pensi di fare il duro sparando a casaccio, ti sbagli: schivare, metterti al riparo, e scegliere l’arma giusta per ogni situazione sono abilità che imparerai presto (anche se la prima volta che ho provato a usarle, sembrava più una danza scoordinata da ballo di gruppo). Da fan del loot? Bene, prepara il tuo arsenale, perché il gioco ti permette di personalizzare la tua dotazione con un sacco di armi e accessori, così puoi creare la combo perfetta – tipo il panino con il mix giusto di salumi e formaggi, ma molto più letale.
E poi c’è la varietà dei modi di gioco: vuoi cimentarti da solo, magari per fare pratica o meditare sulle tue scelte di vita? Nessun problema. Oppure preferisci buttarti nel multiplayer dove due squadre si scannano con una frenesia da partita di calcetto tra amici (sì, quella in cui si finisce sempre a ridere più che a giocare)? Anche qui, Call of Ops 3 ti tiene occupato con sfide che non ti fanno rimpiangere il divano.
Ah, e la grafica? Ma guarda, non è solo bella: è una di quelle cose che ti fa pensare seriously, chi ha fatto tutto questo lavoro di dettagli?. Ambienti e personaggi sembrano usciti da una foto ad altissima risoluzione, con un’atmosfera che ti fa sentire proprio lì, in mezzo all’azione. La ciliegina sulla torta è la colonna sonora, che aggiunge tensione senza mai diventare fastidiosa – anzi, ti fa quasi battere il piede a ritmo di adrenalina (o forse ero io che cercavo di tenere il ritmo mentre schivavo pallottole).
Insomma, se ti piace l’idea di una sparatoria che non ti fa mai annoiare, con quel mix di tattica, personalizzazione e azione frenetica che ti tiene incollato allo schermo, Call of Ops 3 merita di entrare subito nella tua playlist. Pronto a far scattare il GG definitivo? Io sto già preparando il controller... e il mio snack preferito, perché si sa, senza energia non si fighta!