Allora, immagina di essere il sindaco non ufficiale di un angolo di paradiso balneare, dove il sole splende sempre e le conchiglie non finiscono mai. Ecco, questo è Beach Rainbow Season, un gioco che ti fa sentire come se stessi organizzando la festa estiva dell’anno, ma senza dover pulire dopo. Seriamente, chi l'ha testato?
Il cuore pulsante del gioco è un sistema di gestione risorse che ti trasforma in un vero e proprio mago del beach design. Raccogli conchiglie e frutti tropicali come se stessi facendo la spesa al supermercato, solo che qui invece del carrello hai… beh, le mani e un pizzico di abilità. E attenzione: quei materiali non sono solo lì per fare bella figura, ma servono per craftare oggetti e potenziare la spiaggia, che è praticamente il tuo regno. Ho provato a capire il crafting e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma con un po’ di pazienza si diventa PRO.
Ma non temere, il gioco non è solo “raccogli e costruisci”. No, no. Ci sono anche un bel po’ di mini-giochi sparsi come ciliegine sulla torta (o meglio, come palme sulla spiaggia), che spezzano la routine e ti regalano ricompense succulente. Ti ricordi la prima volta che hai dovuto combinare il tutto? E poi all’improvviso… beh, lascia stare.
I controlli sono così intuitivi che ti sembrerà di spostare i mobili in casa, ma senza il mal di schiena del giorno dopo. Quel sistema drag-and-drop ti fa costruire e personalizzare il tuo angolo di mare senza dover leggere il manuale da 200 pagine. Sì, perché a chi piace leggere manuali? GG a chi ha fatto questa scelta!
In definitiva, Beach Rainbow Season è quel gioco che ti prende per mano e ti porta in una dimensione dove si combina la gestione strategica con un’atmosfera rilassata e coloratissima. Se ti piacciono i giochi di simulazione che non ti fanno sentire un ingegnere nucleare, ma più un artista del beach party, qui ti sentirai a casa. Preparati a diventare il re o la regina della spiaggia, con il sorriso e una spruzzata di arcobaleno.