Ah, Baby Hazel St Patrick's Day, il gioco che ti fa sentire come se fossi tornato all’asilo, ma con un tocco di verde e un arcobaleno di allegria! Qui, il protagonista non ha bisogno di spade o magie oscure: la star è Baby Hazel, la regina indiscussa delle feste a tema e, soprattutto, di quel caos adorabile che solo i più piccoli riescono a creare. Ti ritrovi a guidarla in un’avventura fatta di gestione del tempo e problem solving con un solo obiettivo: preparare la festa di San Patrizio più carina di sempre. Sì, niente boss da sconfiggere, ma credimi, scegliere il vestito giusto per Hazel potrebbe essere una sfida più dura del previsto (ho passato più tempo a decidere il cappellino che a completare le missioni).
Il gioco si basa su un sistema di point-and-click semplice e intuitivo, perfetto anche per chi fatica a maneggiare il mouse senza far volare tutto dalla scrivania. Clicchi, trascini, e puff! Hai trasformato un mucchio di materiali in decorazioni strepitose, o vestito Hazel con un outfit talmente verde che nemmeno un trifoglio geloso. La vera chicca? Le mini-giochi sparsi qua e là che spezzano il ritmo e aggiungono quel pizzico di sfida che fa dire ok, forse non è solo un gioco per bambini. Sì, perché anche se tutto sembra una passeggiata, gestire Hazel (che ha sempre fame, sete, e voglia di giocare) mentre corri contro il tempo è come cercare di montare un mobile IKEA senza perderti tra le istruzioni. Seriamente, chi l’ha testato?
E poi ci sono le animazioni, colorate e allegre come una carrellata di GIF di gattini su internet. Ti cali nel mondo di Hazel e, tra un sorriso e una risata, impari pure qualcosa sulla festa di San Patrizio, che non fa mai male (anche se magari ti ritrovi a chiederti se la pentola d’oro è più facile da trovare di una connessione Wi-Fi decente in mezzo alla natura). Insomma, Baby Hazel St Patricks Day non è il gioco che ti farà diventare un pro gamer, ma se vuoi passare qualche minuto spensierato con una bimba che ha più energia di un espresso doppio, beh, questo è il titolo giusto. GG e… che il trifoglio sia con te!