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Baby Hazel Gardening Time

4.2/5(voti: 10)📅2023 Jul 05
Baby Hazel Gardening Time

Ok, lo ammetto: Baby Hazel Gardening Time non è il solito gioco per chi ha già le mani sporche di calli da joystick, ma è proprio quel tipo di esperienza da cui impari che anche far crescere una pianta può essere un’avventura degna di un reality show. Ti ritrovi a fare il coach di Baby Hazel, un'esplosione di energia verde che si mette a zappare, piantare semi e annaffiare come se non ci fosse un domani. Seriamente, chi l'ha testato? Per un attimo mi sono sentito un giardiniere zen... e poi all'improvviso... beh, lascia stare.

Nel cuore di questo gioco c’è un sistema di gestione del giardino che è più preciso di un orologio svizzero: devi scegliere bene i semi, scavare buche (con un click, niente pale di metallo qua), piantare, annaffiare – e tutto rigorosamente seguendo una sequenza logica. Se non dai da bere alle tue piantine, non aspettarti che ti regalino pomodori succosi, ecco. La sfida? Tenere tutto sotto controllo, come se fosse una partita a Tetris dove invece di blocchi centrali hai fiori e ortaggi da far crescere. E attenzione, non si tratta solo di mettere i semi a caso: c’è un po’ di time management da fare, perché le piante hanno i loro tempi e Hazel non è esattamente paziente come un monaco tibetano.

Non manca nemmeno quel tocco di personalizzazione che fa la differenza: puoi decorare il giardino con fiori coloratissimi e accessori che rendono lo spazio di Hazel un piccolo Eden personale. C’è quasi da mettersi a competere con l’orto del vicino, se solo i vicini fossero così cool. E per i più attenti, c’è pure la possibilità di rimuovere le erbacce – sì, perché la natura è bella ma anche un po’ bastarda – e raccogliere i frutti del proprio lavoro (letteralmente!).

La cosa più figa? I comandi sono così semplici che pure il tuo cugino di 5 anni te la gioca facile col mouse o il touchscreen. È tipo: clicca, fai, guarda Hazel che combina disastri o successi, e ripeti. E se pensi che sia solo un passatempo carino, sappi che c’è un bel po’ di educazione ambientale infilata tra un click e l’altro, così mentre ti diverti impari anche a volere bene al pianeta. E già solo per questo, GG per Baby Hazel!