Ah, Baby Hazel Fishing Time, il titolo che ti fa sentire un po’ papà/papà sostituto e un po’ pescatore provetto, tutto in un colpo solo. Ti ritrovi a guidare la piccola Hazel e suo papà in una gita al lago che, fidati, è molto più movimentata di quanto sembri. Qui non si tratta solo di stare seduti a fissare l’acqua e sperare che qualcosa abbocchi; no no, dovrai destreggiarti tra una serie di mini-giochi e compiti che, se li sottovaluti, ti fanno sentire più perso di un pesce fuor d’acqua.
La parte divertente? Il sistema di interazione con l’ambiente è così semplice che anche tua nonna potrebbe giocare (e forse ti batterebbe pure). Tutto si basa sul mouse: clicchi, trascini, piazzi l’amo, scegli l’esca e tieni d’occhio Hazel, che deve rimanere felice e al sicuro. Sì, perché mentre cerchi di farla diventare la regina della pesca, devi anche fare attenzione a non farla impazzire o annoiare. Tipo quella volta che ho provato a capire il crafting per preparare l’esca e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef senza pentole.
Quando finalmente arrivate al lago, entra in gioco il vero cuore pulsante della partita: i mini-giochi di pesca. È come se ti chiedessero di essere un ninja con la canna da pesca—schiva, tempismo e un pizzico di fortuna. Lanci l’amo, aspetti il momento giusto, e poi BAM! A rincorrere il pesce con la canna. La prima volta che ho provato? La mia tastiera ha rischiato di volare dalla finestra, giuro. E poi all’improvviso… beh, lascia stare, è una montagna russa di emozioni.
Man mano che accumuli pesci e Hazel diventa sempre più felice, ti ritrovi a gestire anche la raccolta e organizzazione degli oggetti—la classica roba che sembra facile ma in realtà richiede un po’ di strategia. È un po’ come cercare il telecomando sotto i cuscini del divano: semplice all’apparenza, ma con qualche sorpresa nascosta. Se riesci a tenere tutto sotto controllo, la giornata di pesca si trasforma in un’esperienza dolce e soddisfacente, perfetta per i più piccoli e anche per quei genitori che vogliono fingersi esperti senza sporcarsi troppo le mani.
Insomma, Baby Hazel Fishing Time è quel gioco che ti fa venir voglia di staccare dal solito grind per goderti una pausa zen, ma con la giusta dose di sfida e risate. Non aspettarti chissà quali colpi di scena, ma se ti piace l’idea di passare del tempo insieme a Baby Hazel in un’avventura a prova di principiante (e con un sacco di pesci da pescare), questo fa proprio al caso tuo. GG, piccolo pescatore in erba!