Ok, chi l’avrebbe mai detto che preparare un bambino per andare a letto potesse trasformarsi in un’avventura degna di un gioco? Ecco a voi Baby Hazel Bed Time, dove il protagonista (sì, sei tu) è il supereroe che deve far addormentare Baby Hazel senza trasformare la cameretta in un campo di battaglia. Sembra facile, vero? Aspetta di vedere come funziona il sistema di routine notturna, che è praticamente un mix tra un timer della pressione e il manuale non scritto dei genitori stanchi.
Partiamo dalle basi: devi seguire Hazel in tutte le fasi del suo rituale della buonanotte. Parliamo di interazioni point-and-click semplici, ma non sottovalutare la pressione – scegliere il pigiama giusto è una questione di vita o sonno (letteralmente). Tra un bagnetto, il brushing dei denti e la selezione del giocattolo preferito, ti ritroverai incastrato in mini-giochi che non sono solo carini, ma ti metteranno alla prova (ok, niente boss fight, ma se perdi la pazienza qui, sei fuori squadra).
La vera chicca? Il gioco ti costringe a monitorare le esigenze di Baby Hazel con una serie di indicatori visivi e prompt che ti fanno sentire un po’ come se fossi un’operatrice al centralino: “No, Hazel vuole il suo orsacchiotto ora, non fra cinque secondi!”. E se pensi di poter ignorare qualche compito, beh, Hazel non è una fan dei ritardi – e ti farà sapere che sei in ritardo con un bel piantino. GG, baby.
Ho provato a capire il crafting di pigiami (o almeno così mi piace chiamarlo) e ho finito per scegliere un completo che avrebbe fatto impallidire un arcobaleno. Seriamente, chi l’ha testato? Però fa parte del divertimento: ogni azione si traduce in punti, e questi sbloccano nuovi contenuti – perché niente dice “buonanotte” come un sistema di ricompense progressive che ti fa sentire un genio del parenting in miniatura.
In definitiva, Baby Hazel Bed Time è quel mix perfetto tra educazione e gioco che ti fa sentire responsabile senza farti venire voglia di spegnere la console. Se ti piace l’idea di gestire una routine senza drammi stile “prima boss fight”, e magari ti va di fare un tuffo nel mondo dell’infanzia senza dover imparare un albero delle abilità infinito, questo è il gioco che fa per te. E poi, chi non ha mai avuto difficoltà a mettere a letto un piccolo terremoto? Qui puoi farlo senza rischiare la salute della tastiera.