Allora, preparati a entrare in Stick Hero Fight, un gioco dove i combattimenti sono così nervosetti che persino il tuo stickman perde la calma (e a volte pure io). Sei il protagonista assoluto, un eroe... beh, molto stilizzato, che si fa strada a suon di pugni e mosse da far impallidire Bruce Lee in versione asta di legno.
Il sistema di combattimento è semplice ma soddisfacente: tra pugni, armi e abilità speciali, ti ritroverai a sfoderare combo che ti fanno sentire un vero festival del kung-fu stickman. È come se Mortal Kombat avesse provato a fare un party nel mondo dei bastoni... e ti posso garantire, non è noioso. Ti ritroverai a premere tasti come se stessi cercando di battere il tuo record a Dance Dance Revolution, ma con meno sudore (o forse no, dipende da quanto ti incazzi).
Poi c’è il famoso upgrade del tuo eroe, perché personalmente un bastone con i pugni potenziati è molto più figo di uno normale, no? Puoi migliorare la forza, le combo, o quelle mosse devastanti che fanno venire voglia agli avversari di ritirarsi a vita da NPC. Ogni volta che schieri una mossa potentissima, è tipo il finale di una serie TV: vuoi vedere come va a finire, ma ti spaventa un po’ pure.
Ah, e fare il guerriero in Stick Hero Fight significa anche stare attenti a non farti sopraffare dalla marea di nemici. Le ondate di avversari sono come il lunedì mattina: arrivano sempre e sono più insistenti di un gruppo di zanzare. Ci si improvvisa a schivare e colpire con tempismo da Ninja Master, anche se spesso io finisco a fare mosse alla cieca tipo quando cerchi di aprire un barattolo di sottaceti.
In definitiva, Stick Hero Fight è il gioco giusto se vuoi sfogarti col bastone senza insulti (al massimo un “ma perché?!” rivolto allo schermo). Se ti piacciono i combattimenti diretti, senza troppi fronzoli e con quel pizzico di slapstick stickman (letteralmente), preparati a pestare duro e a ridere di te stesso mentre lo fai. GG, stickman, GG.