Ah, il buon vecchio Solitaire, ma con un twist da far impallidire persino il nonno che ti insegnava a giocare con le carte al bar. In Solitaire Legend la missione è semplice (ma non troppo): spostare tutte le carte dalla tua pila caotica a quattro splendidi mazzetti ordinati, ognuno dedicato a un seme, dal mitico asso fino al glorioso re. Sì, la solita musica, ma aspetta... perché qui il modo di sistemare le carte sul tavolo è un po’ più da brainiac della domenica pomeriggio. Hai presente quando provi a mettere ordine in camera ma finisci per spostare tutto da un angolo all’altro? Ecco, qui puoi ordinare solo in modo decrescente e alternando i colori, roba che ti fa sentire come se stessi giocando a Tetris con le carte.
Ora, la vera chicca è il sistema di pesca delle carte. Puoi scegliere di pescare una carta alla volta per un'esperienza più rilassata, oppure optare per il temuto Draw 3, che è come giocare a scacchi contro un robot superveloce: ti mette alla prova a livelli che nemmeno il tuo caffè mattutino riesce a sbloccare. E se pensavi che finisse lì, rilassati: ogni vittoria ti ricompensa con monete luccicanti, perfette per sbizzarrirti nel negozio degli orpelli. Nuovi design per le carte e sfondi? Ovviamente! Perché se devi passare ore a spostare carte, almeno fallo con stile, no?
Il sistema di spostamento richiede un po’ di strategia e pazienza, tipo quando provi a risolvere il cubo di Rubik mentre tieni un caffè in mano: un minimo di concentrazione è d’obbligo. E non nascondiamoci dietro a un dito, la prima volta che ti trovi davanti a quel tappeto di carte, la tentazione di mollare tutto è forte come la voglia di pizza dopo una maratona di gaming. Ma poi all’improvviso... beh, lascia stare, quando riesci a completare una pila fino al re, ti senti tipo re della strategia (GG!). Insomma, se ti piace mettere alla prova la tua mente, e magari prendere un po’ in giro la fortuna, Solitaire Legend è quel gioco che ti farà dire “Solo una partita… okay, forse un’altra”.