Allora, preparati a tuffarti in Pirate Paradise, il gioco perfetto per chi ama i pirati ma odia complicarsi troppo la vita. Qui la meccanica è semplice, tipo quei giochi che fanno anche la nonna ma che ti fanno inciampare lo stesso: devi unire tre oggetti identici in fila. Sì, proprio come nel classico match-3, ma con un pizzico di pirateria—perché, diciamolo, chi non sogna di ordinare tesori e mappe sotto il sole cocente senza la pressione di un nemico alle calcagna?
Il bello è che devi mettere questi oggetti nei portali: pensa a quei wild in un gioco di carte, ma invece che pescarti un Asso ti liberano lo schermo da oggetti fastidiosi. E no, non puoi schiacciare tutto come un tasto “skip level” perché per portare a termine ogni livello devi spurgare tutti i portali dagli oggetti, tipo spegnere tutte le candeline di una torta... una candela alla volta.
Ah, la difficoltà! Non pensare che sia tutto “facile facile”. Il gioco ti butta nelle acque profonde con sempre più oggetti da gestire, quindi preparati a tenere alta la guardia o la tua scrivania finirà per assomigliare ad un campo minato di roba colorata. E se ti stai chiedendo “Come si controlla sta roba?”, niente di più semplice: su PC tiri gli oggetti con il mouse come se stessi spostando la scacchiera di Magnus Carlsen, mentre su telefono è tutto finger-friendly, giusto un tocco e trascini, molto zen. Proprio così, niente manette o combo da memorizzare, roba da vecchia scuola ma con il twist moderno.
Ho provato a prendere la mano con la prima manciata di livelli e ho finito per accumulare più oggetti sul campo che nella cantina del Jack Sparrow. Quindi, se ti piacciono i giochi che iniziano easy ma poi ti fanno sudare come se stessi inseguendo un tesoro reale, Pirate Paradise potrebbe essere la tua prossima dipendenza. E poi dai, a chi non piace sentirsi un pirata ordinato di tanto in tanto?