Allora, sei pronto a fare il boss del tuo rifugio anti-zombie? In Idle Zombie Wave, non è solo una questione di sparare a tutto ciò che si muove (anche se, ammettiamolo, rimestare nel mucchio di cervelli marcescenti di tanto in tanto fa piacere). Tu sei il capo, il cervellone dietro le quinte che gestisce una squadra di superstiti in fuga da orde di non morti che la pensano diversamente sulla vita eterna.
Il cuore pulsante del gioco? Un classico, oserei dire, tower defense tutto basato su ondate infinite di zombie che arrivano come quel cugino che non ti aspetti mai ma si presenta con l’intera famiglia. Tu però non sei lì solo a guardare: devi ficcare il naso in ogni angolo del campo, piazzare trappole, potenziare torrette, e scegliere con cura chi mandare sul fronte. Se ti sembra poco tattico, aspetta di vedere la schermata dell’albero delle abilità, dove puoi aggiornare le capacità dei tuoi sopravvissuti come se stessi facendo un upgrade di Pokémon, ma con più morto che vivo.
La gestione dell’inventario è un’altra chicca che ti ci vuole un PhD per non perdere pezzi in giro. Tra armi improvvisate, scorte di cibo (che non guasta), e il classico pugnale da bagno che sembra più una lama da cucina ma fa il suo dovere, tutto deve essere ottimizzato. E credimi, cercare risorse in Idle Zombie Wave è come cercare il Wi-Fi in montagna: sembra semplice, ma ti ritrovi spesso a sognare la fibra ottica. E quel momento in cui stai per potenziare la torre più OP e ti manca giusto un’etichetta adesiva da mettere sopra? Yeah, brutto.
E poi c’è il sistema di combattimento, che non è esattamente run and gun. Ogni onda porta nuove sfide, e se pensi di stare lì a schiacciare il bottone mentre sorseggi caffè, beh... meglio rivedere i piani. I colpi devono essere strategici e sincronizzati, altrimenti finisci sepolto sotto un mucchio di zombie che sembrano venuti a pranzo da te senza invito. Prima ondata? Ho quasi lanciato il telefono dal balcone, ma poi ho ricordato che dovevo difendere la povera Sarah, la mia sopravvissuta preferita (sì, ce l’ho una preferita, e no, non dirlo a nessuno).
In conclusione, se ti piacciono le sfide dove devi mettere insieme tutto con due neuroni, goderti un po’ di caos controllato e sentirti il comandante in capo senza dover uscire di casa (anche se l’apocalisse infuria fuori), Idle Zombie Wave è il tuo passatempo perfetto. Pronti a difendere la vostra zona? GG, e ricordate: i zombie mordono, ma la strategia è tutto!