Entra nel mondo di CraftMart, dove un noob vuole dimostrare che nel business il cibo è davvero la chiave del successo! Qui, l’arte del commercio si intreccia con la vita frenetica di un negozio aperto nel cuore di… Minecraft, ovviamente. Sì, hai capito bene: il protagonista è un noob vero, niente fronzoli, solo tanta voglia di servire zuppe di barbabietole e pane a un esercito di clienti affamati (spoiler: non è facile come sembra!).
Il cuore pulsante del gameplay è la gestione di campi coltivabili dovrai seminare e raccogliere grano e barbabietole come un contadino 2.0, ma senza la schiena rotta. Quando ti accorgerai di dover procurarti una mucca e un pollo, capirai che CraftMart è più una fattoria impazzita che un semplice negozio. Controllare Noobik è un gioco da ragazzi: freccette sulla tastiera o tap sullo schermo, e via a costruire nuovi edifici, raccogliere prodotti e farli arrivare al bancone più veloce di un barista hipster al venerdì sera.
Qui si fa sul serio, perché il vero challenge è un’altra cosa: tener dietro a clienti con la fame di un drago in ritardo per cena. Devi raccogliere tutto ciò che il negozio offre e portarlo alla cassa prima che il cliente diventi un serial complainer. In pratica, è un delirio tipo “dov’è il mio pane?!”, ma con il rischio reale di un sistema di gestione del negozio che richiede nervi d’acciaio. E ti assicuro che la prima volta che ho provato a far quadrare tutto, il mio cervello si è fuso più di un server alla prima ora di gioco.
Detto questo, costruire e espandere il negozio dà quel senso di “Sono il capo qui” che non ha prezzo. Più varietà fai, più clienti soddisfi, più Noobik diventa un piccolo imprenditore di successo o almeno ci prova disperatamente. Se ti piacciono i giochi dove non perdi solo perche sei sfortunato, ma per colpa tua che non riesci a schivare quella mucca che blocca la porta, allora CraftMart farà al caso tuo. GG, e occhio alle barbabietole, che ti distraggono più di quanto pensi!