Allora, preparati a tornare indietro nel tempo con Adam and Eve 5 Part 1, dove il nostro eroe cavernicolo, Adam, non solo indossa perle e foglie sbrindellate, ma anche una determinazione da fare invidia a qualunque moderno detective Netflix. In questo episodio, il nostro amico è di nuovo alla ricerca della sua Eve perduta, e per farlo deve districarsi tra una serie di puzzle che metterebbero in crisi anche Einstein versione preistorica.
Il bello di questo titolo? Il sistema di interazione è più semplice di decidere cosa mangiare a cena: con il mouse clicchi, trascini, combini oggetti (vai a capire dove trova tutte quelle bacche e bastoncini, comunque), e il gioco ti lascia esplorare senza farti sentire che stai giocando a un tutorial infinito. Se mai ti sei trovato a cercare il telecomando tra i cuscini, beh, qui raccogliere risorse è molto simile – sembra facile, ma occhio a non perderti qualcosa di fondamentale proprio sotto il naso di Adam.
La meccanica di risoluzione dei puzzle è il vero cuore pulsante del gioco: ogni livello ti butta davanti situazioni che ti costringono a pensare fuori dagli schemi, sfruttando ogni oggetto o personaggio strambo che incontri. E sì, ci sono anche quei predatori dispettosi che cercano di rovinarti la festa – niente paura, però, perché con un po’ di astuzia li metti al tappeto senza problemi. Insomma, è un mix perfetto tra “Indiana Jones incontra il Rubik's Cube”.
E poi c’è il lato estetico: paesaggi colorati e animazioni che non ti fanno pensare “ok, finirò per dover resettare”, ma anzi, ti gratificano ogni volta che risolvi un enigma. Il gioco trova il giusto equilibrio tra sfida e divertimento, quindi non ti sentirai mai quel momento di “GG, ce l’ho fatta!” trasformarsi in un sonoro “no, dai, perché proprio ora?”.
In definitiva, Adam and Eve 5 Part 1 è un’avventura puzzle che sa come intrattenerti senza stressarti. Se sei tipo “puzzle master” o semplicemente vuoi staccare la spina con qualcosa di simpatico e coinvolgente, questo titolo ha quel quid in più che ti farà venir voglia di scoprire cosa combinerà Adam nella sua prossima mossa. Seriamente, chi l’ha testato? Il mix di umorismo, inventiva e quella sana dose di “ma come ho fatto a non pensarci prima?” è tutto ciò di cui avevamo bisogno. Ora tocca a te: la caccia a Eve non aspetta!