Ok, mettiamo subito le cose in chiaro: Gattino a nascondino è come una partita eterna a Ce l’hai? con un micetto decisamente troppo motivato a trovarti. Sì, hai capito bene, qui il tuo obiettivo è aiutare una piccola protagonista a scappare e recuperare un sacco di oggetti sparsi per i livelli, il tutto senza farti beccare dal kittino più ficcanaso del mondo (e ti assicuro, non è un’impresa da poco).
La magia del gioco sta tutta nel suo sistema di stealth light che mescola il brivido del “non farmi scoprire” con la dolcezza di un Tamagotchi, ma versione ninja in miniatura. Ti ritroverai a dosare passo dopo passo, un po’ come quando giochi a Luce rossa, luce verde da piccolo, solo che questo felino ha il fiuto di un segugio e la pazienza di uno Yoda in vena di meditazione. Una tensione quasi zen, insomma.
Parlando di oggetti, la vita da fuggitiva è anche questione di collezionismo, perché ogni livello ti regala la possibilità di mettere le mani su nuovi requisiti da collezionare e, se sei un tipo creativo, anche di personalizzare il tuo spazio con i trofei vinti. Seriamente, chi l’avrebbe detto che finirai per essere più decoratrice d’interni che fuggiasca? Ho provato a capire il crafting e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma hey, il tuo stile è tutto tuo!
E poi c’è quel momento in cui pensi di essere al sicuro, nascosto dietro la tenda... e all’improvviso il kittino spunta dal nulla. Be’, diciamo che la mia tranquilla fuga si è trasformata in un GG io e il gatto (Game Over, per chi non masticasse il gamerese). Insomma, se ami quelle sfide leggere ma coinvolgenti, con un tocco di dolcezza e un pizzico di “fuga da micio selvaggio”, questo titolo è esattamente quello che fa per te. Pronto a scappare e nasconderti? Ti avverto, non è così semplice come sembra!