Ah, Subway Surfers: Saint Petersburg, il classico endless runner che ti fa correre come se stessi scappando dalla bolletta della luce. Qui, nei panni di Jake e della sua gang sbarazzina, ti ritrovi a schivare treni, ostacoli e un ispettore più invadente di quel vicino che ti chiede sempre il Wi-Fi. Il tutto con lo sfondo mozzafiato di San Pietroburgo, un mix di graffiti colorati e architettura da far invidia a un museo d'arte – quindi, almeno mentre rischi l’ictus da velocità, ti godi il panorama.
Il cuore pulsante del gioco? Ovviamente il sistema di controllo. Scivoli su e giù, salti e rotoli con swipe intuitivi, mentre cerchi di non farti falciare da un treno in corsa come se fossi in una puntata di “Fast and Furious: metro edition”. Ti sembra facile? Aspetta che acceleri tutto all’improvviso: qui serve più riflessi di un gatto ninja. E se poi ti dimentichi di attivare il power-up giusto con un doppio tap – tipo il magnete che fa volare le monete verso di te come api su un gelato – sei praticamente spacciato. Seriamente, chi l’ha testato? Io ho provato a capire il crafting e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef.
Ma non è solo una questione di sopravvivenza cieca: il gioco ti spinge anche a esplorare in modo furbo, sfruttando power-up come il jetpack per volare sopra le rotaie, o la temporanea invincibilità che ti fa sentire un supereroe a noleggio. E poi ci sono le missioni giornaliere e le sfide che sbloccano personaggi unici e hoverboard da far invidia a qualsiasi collezionista di skateboard – diciamo che il mio hoverboard è più stiloso di me, e non è poco.
Insomma, se ti piace quel mix di adrenalina, competizione e “oddio ho battuto il mio record!” (GG a me stesso), Subway Surfers: Saint Petersburg è un must. La semplicità dei controlli nasconde un gameplay che ti tiene incollato allo schermo, con una velocità che ti fa venire il magone ogni volta che pensi “ok, rallento” e invece no, vai più veloce di un espresso. E se ti stai chiedendo come si fa a non lanciarsi il telefono dalla finestra dopo la prima boss fight in questa arena urbana, ti capisco. Ma alla fine, vuoi mettere la soddisfazione?