Ok, ammettiamolo: correre all’infinito schivando treni e ostacoli può sembrare roba da maratoneti digitali, ma Subway Surfers Monaco trasforma questa vecchia formula in una festa visiva che ti fa sentire come se stessi scappando da un ispettore con stile (letteralmente, tra yacht e casino da miliardari). Già, perché qui non stai semplicemente scappando, stai scappando nel lusso sfrenato di Monaco, dove le strade sono più scintillanti di un party vip e i colori ti fanno venir voglia di mettere gli occhiali da sole anche al buio.
Il sistema di controllo
La vera chicca? Il raccolto di monete e power-up sparsi lungo la strada. E non sono monete qualsiasi, sono il tuo biglietto per sbloccare quei potenziamenti OP come il jetpack che ti fa volare sopra il caos o le super sneakers che ti danno un boost da Usain Bolt. Il crafting di queste abilità è così intuitivo che anche tua nonna potrebbe farlo (o almeno provarci, seriamente, chi l’ha testato?).
Senza contare le missioni giornaliere e le sfide che ti tengono incollato allo schermo come se stessi aspettando l’ultimo episodio della tua serie preferita. Ah, e se pensi che correre all’infinito possa diventare noioso, beh, lascia stare: con ambientazioni che cambiano più spesso delle mie playlist Spotify, non c’è mai un momento di pausa.
Insomma, Subway Surfers Monaco è quel mix perfetto tra adrenalina, colori pop e quel pizzico di follia che ti fa dire “Ancora un tentativo, dai!”. Ti sfido a non finire con il dito che scorre come un forsennato sullo schermo. GG, ragazzi, GG.