Ok, mettiamola così: Sparkle 2 è quel gioco che ti fa sentire un po’ mago, un po’ stratega e un bel po’ campione del puzzle – il tutto senza farti sentire come se stessi risolvendo un’equazione di fisica quantistica. Qui il cuore del gameplay è tutto un sparare sfere colorate per farle esplodere in combo da tre o più, come se stessi giocando a biliardo con le sfere dell’arcobaleno, ma con un tocco di magia oscura. Oh, e attenzione: se le palline arrivano in basso, sei fritto! Quindi, niente distrazioni, bisogna essere veloci e precisi. (Ho provato a capire il crafting dei power-up e ho finito col fare un pasticcio degno di MasterChef, ma ne parliamo dopo.)
In Sparkle 2, tu sei una strega potentissima, impegnata a recuperare artefatti antichi rubati da un oscuro mago cattivo – perché sì, anche nei puzzle ci vuole un po’ di trama per sentirsi fighi. L’avventura si snoda tra scenari vibrantissimi, con colori che forse ti faranno chiedere se hai bevuto troppa limonata o è tutto vero. La parte interessante? Non si tratta solo di sparare a caso: il sistema di mira e la scelta del colore giusto sono fondamentali per incastrare combo da urlo e non lasciare che il caos prenda il sopravvento. Ti ricordi la prima boss fight in quell’arena? Ecco, qui il “boss” è una fila di sfere che sembrano volerti far saltare il cervello, e la tua mira dev’essere più precisa di un cecchino su Twitch.
Il bello è che i controlli sono così semplici che potresti quasi giocare con una sola mano mentre bevi il caffè, grazie a un controllo mouse o touch intuitivo. Ma non farti ingannare: dietro questa semplicità c’è un sistema di gioco che sprona a pensare strategico e a pianificare combo come se fossi un generale in guerra (ma più colorata, meno stressante). E poi ci sono i power-up, quei buff che ti salvano la pelle nei momenti più tosti e ti fanno sentire tipo il boss finale della giornata. Seriamente, chi li ha testati? A volte sembrano OP, altre volte manco ci arrivi.
Tra sfide, orbs speciali e ostacoli che ti fanno fare il classico “eh?” davanti allo schermo, Sparkle 2 ti porta in un mondo dove il ritmo incalzante del match-3 si sposa con un’estetica ipnotica e una colonna sonora che ti entra in testa e non ti lascia più. Insomma, se ti piacciono i puzzle ma sei stufo di quelli che ti fanno solo sbuffare, questo titolo è una bella ventata di aria fresca – o di magia, se preferisci.