Se ti sei mai chiesto come si sente un coniglio quando scappa dal gatto (spoiler: non è proprio una passeggiata), Run Rabbit Run è qui per toglierti ogni dubbio. In questo endless runner, sei chiamato a impersonare un tenerissimo, e incredibilmente veloce, leprotto che deve fuggire da un mondo pieno di ostacoli degni di un percorso a ostacoli da reality show. Sì, perché qui non basta solo correre come Forrest Gump al suo primo giorno di scuola: devi anche saltare con tempismo da ninja e schivare tutto quello che ti si para davanti.
La vera chicca? La meccanica di salto è così semplice che perfino tua nonna potrebbe giocare (e probabilmente lo farà meglio di te). Basta un tap sullo schermo per far saltare il coniglio, ma non farti ingannare dalla facilità iniziale: più a lungo corri, più il tuo personaggio accelera, trasformando la fuga in un trip da adrenalina dove il minimo ritardo significa... beh, game over. Immagina di essere in un episodio di Wipeout ma con un coniglio e senza il pubblico che ride (anche se, diciamocelo, un po’ di pubblico che ride sarebbe divertente).
Il cuore pulsante di Run Rabbit Run è proprio il mix tra riflessi fulminei e una buona dose di pianificazione. Non basta premere il pulsante a casaccio sperando nella fortuna; devi decidere quando saltare, calibrare bene il tempismo e tenere gli occhi spalancati come se stessi cercando di non perdere l’ultimo bus della sera. Le ostacoli sono vari e implacabili, e, credimi, schivare certi tronchi o cespugli è un’arte che ti farà sentire un vero maestro del parkour peloso.
E se pensi che sia solo un passatempo facile facile, aspetta di provare a battere il tuo record: la velocità aumenta, lo stress pure, e quel piccolo coniglio diventa praticamente un razzo che richiede riflessi di gatto (anche se, ironia della sorte, il gatto stesso è la minaccia!). Insomma, se cerchi una scusa per procrastinare in modo epico, Run Rabbit Run è il tuo nuovo migliore amico. Scaricalo adesso su Android o iOS e preparati a saltare, scappare e ridere (sì, anche quelli che non sono fan dei conigli potrebbero diventare dipendenti). GG, e buona fuga!