Ok, immagina di essere un ninja urbano con le scarpe da corsa e una dose di adrenalina che nemmeno un caffè triplo doppio può eguagliare: ecco cosa ti offre Parkour Run. Niente storie complicate, solo tu, una città piena di tetti, vicoli e parchi, e la missione di sfrecciare come se il mondo fosse in fiamme dietro di te. Sì, la trama è più minimalista di un meme senza testo, ma chi se ne importa quando puoi saltare, scivolare e arrampicarti con una fluidità che farebbe invidia a Spider-Man? (Ho provato a replicare qualche mossa a casa, sono finito con un ginocchio dolorante e un ego leggermente ammaccato.)
Il cuore pulsante del gioco è il suo sistema di movimento, che ti permette di concatenare salti, corse sui muri e capriole degne di un acrobata da circo. È come se il tuo avatar avesse preso una dose extra di caffeina e adrenalina, perché tutto scorre senza intoppi, e ogni combo fa sentire quel brivido di velocità e controllo che ti fa dire Ancora un livello, dai!. E poi ci sono i power-up, quei buff temporanei che trasformano la tua corsa in un vero turbo boost, giusto per farti sentire come se stessi correndo sul tappeto rosso della città.
Non sottovalutare però la gestione degli ostacoli, che sembra semplice ma ti tiene col fiato sospeso come quando cerchi di non far cadere il toast nel burro (seriously, chi l’ha testato?). Ogni livello spinge un po’ di più la difficoltà, chiedendoti non solo di finire in fretta, ma anche di raccogliere monete e bonus sparsi come se fossero caramelle Halloween. Ecco, se pensavi di poter fare il turista e goderti il panorama, beh, lascia stare: qui ogni secondo conta, e la sfida è spingerti a migliorare senza nerf o scuse.
Il controllo è semplice e intuitivo, cosa che apprezzerai soprattutto nelle prime corse, quando la tua tastiera o il controller rischiano di volare fuori dalla finestra dopo una combo mancata all’ultimo secondo. Ma una volta che impari il ritmo, diventa una danza urbana in cui tu sei il protagonista, scivolando e saltando come se stessi facendo parkour per davvero – con il vantaggio di non doverti preoccupare delle ginocchia rotte.
In sostanza, Parkour Run non è solo un passatempo veloce, è una sfida contro te stesso e il cronometro. Che tu sia un veterano del platform o un novellino affamato di speedrun, questo gioco ti fa sentire sempre sul filo del rasoio, pronto a lanciarti nel prossimo salto con un sorriso (e forse un po’ di sudore). GG, ragazzi, GG.