Ok, preparati a impugnare il pennello digitale perché con Roblox Coloring Book l’arte non è mai stata così... pixelata e social! Qui non stiamo parlando di un semplice passatempo, ma di un vero e proprio party creativo dove la tua immaginazione ha carta bianca — anzi, pagine bianchissime pronte a esplodere di colore.
Il cuore pulsante del gioco è il suo sistema di colorazione: ti ritrovi davanti a delle pagine vuote (sì, proprio come quelle da colorare della scuola elementare, ma senza quella fastidiosa paura di sbagliare). Puoi scegliere fra una palette enorme di colori, tipo quella che usi quando cerchi di convincere il tuo amico che il viola è il nuovo nero, e dare vita a personaggi, edifici e bestiole famose dell’universo Roblox. Non è un po’ come dipingere il tuo sogno pixelato? Spoiler: sì, lo è.
E non è finita qui! Mentre colori, sblocchi nuove pagine da sfogliare, perché il gioco ha un sistema di progressione basato sulle creazioni. Più metti colore, più ricevi nuove “tele” da riempire, un po’ come quell’amico che ti dà sempre nuove sfide per tenere viva la partita (o la pazienza). Seriamente, ho iniziato con un semplice gattino e ora mi ritrovo a dipingere veri e propri castelli da sogno! E poi all’improvviso... beh, lascia stare, ma il crafting di scene è quasi una forma d’arte a sé.
Il bello di Roblox Coloring Book è che non resti mai solo a sbavare davanti al monitor: puoi condividere le tue opere d’arte con la community, un po’ come mostrare la tua collezione di skin ma con pennarelli virtuali. È un modo fichissimo per ispirarsi a vicenda e magari farsi due risate sulle creazioni più “creative” (e diciamocelo, chi non ama un po’ di fanart stravagante?).
Insomma, se ti ricordi quando da piccolo passavi ore a colorare per poi mostrare il capolavoro a mamma, qui torni a quegli anni, ma con la tranquillità che nessuno ti dirà “hai usato troppo blu” (anzi, più blu usi, più sei GG). Roba che anche i più hardcore tra i gamer potrebbero ritrovarsi a fare una pausa per tirar fuori il loro lato artistico. Chi l’avrebbe mai detto che Roblox e il coloring book potessero sposarsi così bene? GG, ragazzi, GG.