Ah, Impostor Zombrush è quel tipo di gioco online multiplayer che ti prende per mano e ti porta in un mondo cartoonoso dove tutto sembra uscito da un cartone animato appena dopo una maratona di meme. Sei un Impostor Zombrush, un esserino strambo che deve destreggiarsi tra mostriciattoli bizzarri e situazioni caotiche degne di un episodio di Chi l’ha visto? nel mondo dei videogiochi. Praticamente, sei l’ultimo baluardo contro un esercito di creature minacciose, e no, non è solo una passeggiata nel parco (anche se con tutta ‘sta confusione sembrerebbe il contrario).
Il sistema di combattimento è semplice ma efficace: muoversi, attaccare e scatenare abilità speciali è talmente fluido che quasi ti scordi di star giocando. E qui viene il bello: ogni personaggio ha un set di abilità uniche, quindi ogni partita è come ordinare un panino diverso – gusto sempre nuovo, mai monotono. E ti avviso, l’albero delle abilità non è solo roba da nerd, ma la tua carta jolly; sbloccare potenziamenti ti fa sentire un po’ come un mago che lancia incantesimi a caso e spera che uno funzioni davvero.
Ora, il crafting… oh, il crafting! Ho provato a capirlo e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef versione zombie. Raccogliere risorse è un po’ come cercare il telecomando sotto i cuscini del divano: sembrava semplice, invece ti ritrovi con roba strana che non sai nemmeno a cosa serve. Ma hey, è parte del divertimento! Più crafting = più possibilità di buffare il tuo personaggio, rendendolo praticamente OP (ma tranquillo, il gioco non ti nerfa subito, quindi puoi goderti il momento di gloria).
E poi, ci sono le missioni: da raccogliere oggetti a sconfiggere boss che ti faranno sudare più di una maratona estiva. La progressione del personaggio è ben calibrata e ti spinge a tornare per migliorare e scoprire cosa succede dopo. E se ti stai chiedendo “ma posso farlo con gli amici?”... ovvio che sì! La modalità cooperativa è un mix di caos e strategia, tipo quando provi a organizzare una festa con amici e ognuno fa un po’ quello che vuole, ma alla fine ti diverti un mondo.
In definitiva, Impostor Zombrush è un cocktail di colori sgargianti, risate, e momenti “GG” che ti fanno venire voglia di mollare tutto e ricaricare. Insomma, se ti piacciono i giochi che non si prendono troppo sul serio ma che sanno come tenerti incollato allo schermo, questo strambo mondo di mostri e impostori è il posto giusto per te. E poi, seriamente, chi l’ha testato? Perché il mix di comicità e strategia è un’idea che funziona alla grande.