Ti sei mai chiesto fino a che punto riesci a restare in piedi (o meglio, a rotolare) senza perderci il pelo? Bene, in Color Dodge è tutta una questione di colori, riflessi fulminei e un pizzico di sopravvivenza su quella che sembra la pista più psichedelica mai vista. Scordati gli orrori del traffico: qui l’unico ingorgo che ti aspetta è tra palle colorate e muri da spaccareletteralmente.
Il core gameplay è semplicissimo ma, cripto-additivo: la tua palla rotola lungo una strada che cambia continuamente tinta e tipo di ostacolo. Per avanzare devi schiacciare con la palla quei muri che hanno lo stesso colore, perché sì, la legge è semplice: colora tutto, shattera tutto! Ti senti un po’ come un artista frustrato che usa la sua palla come pennello, ma attenzione a non finire sul colore sbagliato, altrimenti è game over in stile ottimo tentativo, riprova. Ho provato a contare quante volte ho sbagliato: spoiler, ho perso il conto (e la pazienza).
Tra meccaniche di movimento e ostacoli colorati da schivare, ti trovi a cambiare corsia come se stessi giocando a un incrocio caotico con l’attenzione di un ninja iper caffeinato. E non è finita qui: raccogliere gemme e power-up sparsi sulla strada aggiunge quel tocco di gratificazione extra, livella tutto, sblocca tutto come se fossi in un gioco di ruolo ma senza dover leggere un manuale di 500 pagine. Perfetto per chi vuole la botta di adrenalina senza diventare matti.
E il suono? Ah, il suono! I vari effetti sonori sono così catchy che a un certo punto ti ritrovi a canticchiarli anche a tavola. Insomma, Color Dodge non è solo una sfida per i riflessi, ma pure per le orecchie. Ti farà saltare dal divano (ma in senso buono, promesso). Quindi prendi la tua palla, tieni pronto il dito per cambiare corsia, e vediamo quanto riesci a “rotolare” nel caos colorato prima di arrenderti. GG, e che la palla sia con te!