7.361

Color Fill 3D

4.08/5(voti: 26)📅2023 Jun 30
Color Fill 3D

Ok, mettiamola così: Color Fill 3D è quel tipo di gioco che ti prende per il collo e ti dice “Ehi, riempi tutto di colore, ma occhio ai bordi, che qui non si scherza”. Semplice, no? Beh, sì e no. Perché dietro a quella facciata di puzzle casual e colori sgargianti si nasconde un piccolo demone strategico pronto a farti grattare la testa come se fossi in un quiz show. Ho provato a capire il crafting del colore e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, giuro.

Il cuore pulsante di Color Fill 3D è tutto nel suo sistema di riempimento: l’obiettivo è colorare ogni angolo di ogni livello senza pestare i piedi alle zone già colorate. Facile? Immagina di dover dipingere una stanza senza mai schizzare sul muro giusto, e senza poterci tornare sopra. Ogni movimento conta, perché il gioco ti premia se riesci a finire con il minor numero di mosse. Insomma, è come se ti lanciassero un rompicapo geometrico in 3D e ti chiedessero di non fare casino: spoiler, non sempre ci riesci.

La grafica? Un tripudio di colori che sarebbe perfetto anche per riempire i feed Instagram, ma qui dietro c’è anche tanta sostanza. Ti ritrovi davanti a forme geometriche che sembrano uscite da un quadro moderno, ma che sono in realtà i tuoi nuovi peggiori nemici. Ed è proprio qui che si sente il tocco magico del design dei livelli: ogni scenario ti costringe a un po’ di pensiero laterale, tipo quando cerchi di montare un mobile senza istruzioni e ti chiedi perché hai accettato la sfida.

Il controllo? Un gioco da ragazzi, letteralmente: tap, swipe o click and drag, non serve il PhD in gaming per muoverti. Perfetto per tutte le età, dal nonno che vuole tenere la mente sveglia al cugino che si vanta di essere un “pro” senza mai fare un vero puzzle.

E poi, chi l’avrebbe mai detto? Un puzzle game così rilassante che ti fa venire voglia di rifare il livello anche dopo averlo già finito perché “dai, potevo farlo meglio”. In sostanza, Color Fill 3D è quel mix perfetto tra relax e cervellotica sfida che ti farà sentire un po’ artista, un po’ stratega e, a volte, solo un povero malcapitato in guerra con i colori. GG, ragazzi, GG.