Allora, prendi un platformer vecchia scuola, aggiungici una spruzzata di colori sgargianti e una trama da film d’azione anni ’90: ecco a te Bloo Kid 2. Sei nei panni di un piccolo eroe blu – sì, proprio un tipo coi pantaloni corti e il coraggio da vendere – che si lancia in una missione super classica ma sempre efficace: salvare la sua ragazza rapita da forze oscure che sembrano uscite da un cartone animato un po’ folle.
Il cuore pulsante del gioco è il solito ma sempre divertente sistema di controllo che ti permette di correre, saltare e menare fendenti (ok, più che altro sparare qualche proiettile se hai raccolto il power-up giusto). Ti ricordi quando ti bastava un tasto per tutto? Bene, qui è così, semplice e pulito, ma con quel tocco di precisione che fa dire “GG” anche al player più esigente. E poi c’è quel twist magico dei power-up: tipo invincibilità temporanea o proiettili a volontà, che ti fanno sentire un po’ il boss del livello, almeno finché non arriva il nemico successivo a ricordarti che non sei ancora arrivato.
Ora, non pensare che sia solo “corri e salta”. No no, l’esplorazione è una chicca che ti fa sbirciare dietro ogni angolo, alla ricerca di stanze segrete e puzzle da risolvere. Ecco lì che ti ritrovi a raccogliere collezionabili come se fossero caramelle (perché, diciamocelo, chi non ama un po’ di frenesia da collezione?). La varietà di ambientazioni è il vero salotto di casa del gioco: un mix di mondi coloratissimi che ti fanno dimenticare che stai combattendo contro orde di nemici sempre più agguerriti. Tipo quel momento in cui salti giusto all’ultimo millisecondo, e quasi ti viene voglia di buttare il controller dalla finestra, ma poi ti riprendi perché... hey, è parte del divertimento!
Insomma, Bloo Kid 2 è quel platformer che sa di già visto, ma con quel tocco di nostalgia che ti fa sorridere mentre lo giochi (e magari imprechi un po’ con la fisica dei salti). Perfetto sia per chi ha i riflessi da gamer incallito che per chi vuole solo una storia simpatica in cui immergersi senza dover leggere 40 pagine di tutorial. E poi, diciamocelo, chi non ha bisogno ogni tanto di un eroe blu che corre come se avesse troppa energia e un cuore grande così? Non è solo un gioco, è un piccolo viaggio nel tempo con un controller in mano. GG, Bloo Kid, GG!