3.835

Stickman Go

5/5(voti: 2)📅2021 May 07
Stickman Go

Allora, preparati a vestire i panni (stick) del perfetto acrobata da tastiera con Stickman Go, il gioco in cui il tuo alter ego disegnato male deve destreggiarsi tra una miriade di ostacoli come se fosse un ninja in un circo. È come se la tua voglia di adrenalina avesse deciso di fare parkour, ma con un sacco di salti e cadute epiche – e qualche imprecazione silenziosa verso lo schermo, ovviamente.

La vera sfida qui è il sistema di movimento e riflessi: dovrai mostrare una combo di rapidità e precisione da far invidia a un gatto che insegue un laser. Schivare ostacoli, eseguire acrobazie degne di un trapezista e accumulare punti come se non ci fosse un domani (spoiler: il punteggio è la tua nuova ossessione). Ti assicuro, affrontare certi livelli è come cercare di non rovinare la torta mentre la sposti – facile a parole, un disastro nella realtà.

E poi c’è il progresso delle abilità, che non è solo un modo pomposo per dire “diventi sempre più bravo a non schiantarti contro muri invisibili”. Ogni salto, ogni schivata, ti porta un passo più vicino a diventare il boss delle acrobazie da stickman. Lo senti quel fruscio? È il suono dei tuoi riflessi che salgono di livello (o forse solo la musica che ti accompagna in questa giungla di pixel, ma vabbè).

Non è solo questione di gameplay: la grafica, semplice ma efficace, si sposa alla perfezione con un design sonoro che ti tiene incollato come una hit estiva nella testa. Seriamente, chi l’ha testato sapeva il fatto suo – ogni salto fa il suo “boing” e ogni caduta il suo fracasso, ti sembra quasi di essere al luna park senza la fila infinita.

Quindi, se ti piace metterti alla prova con un gioco che sembra facile ma che in realtà ti fa sudare più di una maratona di binge-watching, Stickman Go è il tuo prossimo guilty pleasure. Sfida te stesso, sfida gli amici e preparati a dire GG ogni volta che non finirai schiantato contro un ostacolo assurdo (o almeno a provarci). Ti avverto: una volta iniziato, non smetti più. O forse sì... ma solo dopo un altro tentativo. Dai, non fare il debole!