Oh, Stickman Rise Up Escape? Se pensavi fosse solo un altro giochino col protagonista più stilizzato del mondo, preparati a ricrederti (o a imprecare, dipende dai punti di vista). Qui non si tratta di far salire il nostro omino di legno a caso, ma di pilotarlo attraverso livelli che sembrano usciti da un incubo fatto di trappole e ostacoli vari—tipo quei momenti in cui cerchi di infilare la chiave nella serratura al buio. Spoiler: non è per niente facile.
La meccanica chiave, e la vera star dello spettacolo, è il controllo diretto degli ostacoli. Immagina di avere il potere di spostare, abbattere o semplicemente manipolare barriere usando il mouse o il touch, creando un percorso sicuro per il nostro eroe a bastoncino. Sì, facile a dirsi, ma quando gli ostacoli iniziano a moltiplicarsi e a muoversi come se avessero bevuto troppa caffeina, diventa un po’ come cercare di districarsi nel traffico milanese durante l’ora di punta. E fidati, ci vuole un tempismo da campione olimpico per non far prendere una mazzata al povero stickman.
Il gioco si regge anche su un sistema di fisica dinamica che fa la differenza: ogni barriera reagisce come nella vita reale (o quasi), quindi spostare un blocco può far crollare tutto un castello di carte. Ho provato a capire il crafting con l’obiettivo di fare un percorso perfetto e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef dopo il terzo livello. E poi all’improvviso... beh, lascia stare.
La vera salsa di questo gioco sta nella sfida crescente: livelli che non solo diventano più complessi, ma ti spingono a migliorare la tua velocità e precisione. Perché sì, c’è anche un sistema di punteggio che ti premia se riesci a far salire lo stickman senza una graffiatura e in tempi record. Quindi, se ti piacciono le sfide dove ogni secondo conta e ogni errore ti fa rimpiangere di non aver fatto un corso di yoga per la calma interiore, questo è il tuo parco giochi.
E tu, sei già pronto a salvare il tuo omino a bastoncino dalla prossima trappola? Prima boss fight in quel livello con le lame rotanti? Diciamo solo che la mia tastiera ha quasi fatto le valigie. GG, stickman, GG!