Allora, ti sei mai ritrovato a dover cercare parole nascoste in mezzo a un branco di animali teneri e buffi? No? Bene, perché Animals Hidden Alphawords ti catapulta proprio lì, in un’avventura dove il sistema di ricerca parole nascoste è il re incontrastato del gioco. Immagina di dover scovare parole tra un gruppo di animali che sembrano usciti da un libro illustrato per bambini iperattivi – già, è così carino che quasi ti scordi di controllare l’orologio!
La vera chicca? Ogni livello ti mette davanti a un habitat diverso, tipo la giungla o la savana, dove devi cliccare sulle lettere esatte per formare quelle parole ben nascoste. Funziona con un controllo point-and-click così intuitivo che anche tua nonna, quella che ancora lotta con il telecomando, ci prenderebbe la mano in due secondi. E sì, ci sono gli aiuti a forma di suggerimenti, ma occhio: abusarne significa farsi tagliare punti dal punteggio finale – niente nerf, eh!
Ti ricordi la frustrazione di provare a trovare la parola “elefante” tra un mare di lettere sparpagliate? Ecco, qui il gioco ti mette un timer che ti fa sudare più di una boss fight, perché devi essere veloce e preciso. Il sistema di tempo limitato aggiunge quel pizzico di pepe che trasforma la tua sessione in una lotta contro il clock, tipo quando cerchi di finire la cena prima che arrivi la nonna con la torta (e fidati, non vuoi farla aspettare).
Ma non è solo un puzzle, eh! Mentre macini parole, impari anche curiosità sugli animali che incontri. Quindi, oltre a mettere alla prova la tua vista da falco e il tuo vocabolario da campione di Scarabeo, esci anche con qualche nozione in più da sfoggiare al bar. Insomma, un gioco che è un po’ come quei quiz animalier che ti fanno sembrare un’esperto… senza dover aprire mille libri.
Se sei fan dei giochi che non ti fanno sentire un troll davanti allo schermo, ma ti mettono alla prova con una progressione di livelli mai banale e qualche sfida extra da sbloccare, Animals Hidden Alphawords è proprio il titolo giusto. Ho provato a capire il crafting? Aspetta, qui il crafting è più che altro una questione di cervello e occhi ben aperti! GG!