Ok, mettiti comodo e preparati a entrare nel mondo di Huggy Wuggy Hidden Stars, dove il confine tra dolcezza da peluche e un pizzico di creepy è più sottile di quanto pensi. Ti ritrovi a guidare il mitico Huggy Wuggy, quel pupazzo che sembra uscito da una fiaba ma con un lato un po’... inquietante, in una caccia al tesoro davvero niente male. Il gioco ti piazza davanti una serie di ambienti coloratissimi e curatissimi, ma non farti ingannare: dietro l’apparenza giocosa si nascondono stelline furtive pronte a farti impazzire.
La vera star, oltre a Huggy stesso, è il sistema di ricerca degli oggetti nascosti. Ti muovi con quel semplice click (o tap se sei uno smanettone da touchscreen), e ti ritrovi a scrutare ogni angolo come se cercassi il telecomando che sparisce sempre quando serve. Ogni stella è nascosta in modo furbo, a volte dietro a dettagli che ti fanno pensare “Ma chi ha avuto questa idea?” (giuro, ho provato a capire il crafting delle scene e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef). E non basta trovare le stelle: ogni volta che ne scovi una, sblocchi nuovi livelli e zone, trasformando la tua ricerca in una sorta di viaggio esplorativo che non ti lascia mai annoiare.
Ma attenzione, qui entra in gioco il tocco di pepe: le sfide a tempo e le restrizioni. Non è solo un tranquillo “clicca e trova”. Devi avere un occhio da falco e quella buona dose di strategia da giocatore navigato, perché magari ti serve spostarti in fretta e scegliere con cura cosa esplorare per non rimanere a bocca asciutta. Ti ricordi quella volta nella prima boss fight quando ti toccava schivare all’ultimo millisecondo? Ecco, qui è un po’ la stessa storia, ma con le stelline—e senza dover lanciare il mouse dalla finestra (o almeno prova a non farlo).
In sostanza, Huggy Wuggy Hidden Stars è un mix ben riuscito di avventura, puzzle e quel pizzico di strano che non guasta mai. È il gioco perfetto se ami rovistare in ogni pixel, con la soddisfazione di scovare ogni singola stella e sbloccare nuovi segreti. Insomma, se pensavi che i giochi di oggetti nascosti fossero sempre la solita minestra riscaldata, Huggy Wuggy ti dimostra che non è proprio così. GG a chi riesce a terminarlo senza impazzire prima!