Allora, mettiamola così: Suma The Lost Treasure è tipo quel famoso gioco flash che tutti abbiamo sbavato a giocare su Internet a inizio anni 2000, sì, sto parlando proprio di quel capolavoro chiamato Zuma. Se ti piace quel mix di puzzle e adrenalina che ti fa schiacciare il mouse come un forsennato, allora questo è il gioco che fa per te. Fondamentalmente sei al controllo di un cannoncino (o di un personaggio, boh), con il compito di sparare palline colorate in un groviglio che si muove su una specie di spirale o labirinto ben ficcato. L’obiettivo? Mettere insieme almeno tre palline dello stesso colore per farle scomparire e sperare di non farti sopraffare dalla catena che si avvicina sempre più. Semplice eppure diabolico, come cercare di infilare le chiavi al buio.*
Quando ho iniziato a farlo girare, lo confesso, ero un po’ scettico. “Ancora un gioco di palline?” mi sono detto. Ma appena ho sparato la prima combo perfetta, è scattato qualcosa di familiare, quasi ipnotico. Quel mix di precisione, velocità e strategia ti tiene sul filo come se fossi in una di quelle sfide di streamers su Twitch che ti fanno alzare i bpm. I suoni? Non aspettarti orchestra sinfonica, ma la soddisfazione di far sparire le palline è tipo la hit dei meme che non ti stanchi mai di rivedere.
La difficoltà qui è un’escalation mica da ridere: avanzando nei livelli, la mappa diventa più incasinata, con ostacoli che ti fanno bestemmiare sotto i baffi (o sotto la mascherina, se sei ancora in smartworking). A volte sembra una gara contro il tempo e contro la tua pazienza, ma in generale regala quel senso di “adesso ce la faccio, anzi no, aspetta...” che è un po’ la quintessenza dei giochi rompicapo.
Insomma, se cerchi qualcosa per rilassarti ma anche sfidare il tuo cervello senza dover diventare un pro dei battle royale, Suma The Lost Treasure è un tuffo nostalgico ma fresco in un classico intramontabile. Tra l’altro, ti fa anche essere un po’ il Capitano della tua strategia, sparando palline colorate come se fossero freccette nel pub. Per me, uno di quei giochi da tenere a portata di clic quando vuoi staccare e volare in un mondo dove l’unica preoccupazione è: che colore sparo adesso?