Allora, prendi un po’ di sana nostalgia anni ’90, mescolala con una spruzzata di novità e batti tutto col classico turbo Sonic: ecco a te Sonic Classic Heroes. Questo platform non è solo un tuffo nel passato, ma un vero e proprio remix delle meccaniche che hanno fatto innamorare milioni di fan del porcospino più veloce del mondo. Ti ricordi quando schivavi robot malvagi mentre raccoglievi anelli come se non ci fosse un domani? Beh, qui si riparte proprio da lì.
Il fulcro del gioco? Come sempre, sfrecciare tra livelli coloratissimi pieni di trappole, robot da far volare in orbita e, ovviamente, anelli da collezionare come se fossi un collezionista di Pokémon. Ma non è solo corri e salta: la vera chicca è il sistema di gioco con tre personaggi. Sonic da solo è una bomba, ma prova a passare a Tails quando devi planare su qualche burrone (che non significa solo volare, ma fare il furbo con le ali), o a Knuckles se c’è da arrampicarsi su pareti come se fossi in un reality show di sopravvivenza. Cambiare personaggio al volo è una piccola genialata che ti fa pensare: “Come ho fatto a non usarla prima?”
Il sistema di controlli è talmente fluido che ti viene voglia di fare speedrun anche sotto la doccia. Un tasto per saltare, uno per attaccare, e via, via, via! La risposta ai comandi è così precisa che ogni salto e ogni scatto sembrano una danza perfetta, tipo quando finalmente incastri tutti i pezzi del puzzle IKEA senza inveire contro il mobile. E poi, fidati: affrontare i boss di fine zona è un casino epico, con quel mix di strategia e riflessi da dare invidia a un ninja giapponese. La mia tastiera è quasi volata dalla finestra la prima volta che ho capito che dovevo schivare all’ultimo millisecondo. GG, Robotnik, hai fatto il tuo gioco.
Non mancano nemmeno le missioni per raccogliere i mitici Chaos Emeralds, quei gioiellini che aumentano i poteri di Sonic e ti sbloccano finali alternativi. Perché sì, anche nel mondo dei porcospini veloci c’è spazio per un po’ di lore e scelte che contano. Insomma, Sonic Classic Heroes è un gioco che sa farti sorridere, ti fa battere il pollice sul joypad e, soprattutto, ti ricorda perché Sonic è stato (ed è ancora) una leggenda nel mondo dei platform. Se ti mancano quei tempi, o se sei semplicemente curioso di vedere come si gioca con tre eroi in un mix di classico e moderno, non perdertelo. Ehi, un po’ di peperoncino nel platformer non guasta mai, no?